Da Benedetta Bocchetti, sorella minore di Sara Bocchetti (giocatrice dal curriculum impressionante con tante presenze in Italia), a Benedetta Bocchettivincitore di altrettanti scudetti giovanili in due stagioni – uno under 17, l’altro under 19 – e un titolo in un torneo senior: quello di Serie B. Per il diciottenne esterno campano quella in arrivo sarà la terza stagione con i colori rossoblù in casa La Molisana Magnolia Campobasso con la piena conferma della sua presenza all’interno del girone A1 affidata a coach Mimmo Sabatelli e una continua ascesa che lo sta collocando sempre più agli onori della cronaca cestistica per le sue caratteristiche individuali al di là degli evidenti legami di sangue.
CRESCITA EVIDENTE «Quando ho scelto di accettare la proposta del Campobasso – spiega l’interessato – sapevo che avrei avuto ampie possibilità di crescita e sono contento che, in questi due anni, ciò sia emerso. Sono contento anche per la crescita personale nella gestione delle emozioni, non solo dal punto di vista tecnico. Quindi, se mi sono proiettato verso questa terza stagione in rossoblù è perché faccio parte di una società valida e di un ambiente che mi offre lo stimolo a voler progredire continuamente».
NON SOLO TRIPLA Inoltre, a sintetizzare perfettamente il suo percorso di miglioramento, ci sono anche le parole di coach Gabriele Diotallevi che, in più di un’occasione, ha ricordato come, nell’ultimo torneo, Bocchetti – oltre alle sue indubbie caratteristiche di micidiale tiratrice da l’arco da tre punti – ha aggiunto anche spunti notevoli vicino a canestro. “Durante l’anno – riflette l’esterno – un po’ tutti, anche a causa degli infortuni, abbiamo dovuto fare degli aggiustamenti, ma grazie all’allenatore che ci ha aiutato tanto in questo percorso, ognuno ha aggiunto ulteriori competenze le loro caratteristiche”.
WISH LIST Proiettandosi verso il 2024/25, per Bocchetti c’è la voglia di «provare a vincere il terzo scudetto, il secondo consecutivo in Under 19, perché abbiamo tutte le capacità come difensore centrale e poter fare bene anche il girone A1, che vista la sua composizione, sia tra i confermati che tra i nuovi ingressi, ha tutte le qualità per poter dire la sua”. «Personalmente – prosegue – l’aspetto che più mi colpisce in questa esperienza è quello di potermi confrontare con loro, giocatori, ma prima ancora persone molto valide, che stimo molto, e che in generale hanno rappresentato punti importanti di sviluppo per me. riferimento. Ho davvero un ottimo rapporto con tutti loro. Conoscevo Pallas (il pivot Kunaiyi, ndr) ancor prima di Campobasso per il fatto che aveva giocato insieme a mia sorella Sara nel Vigarano e questo era un aspetto davvero speciale”.
SOSTEGNO DEL PUBBLICO Se quasi tutti i senior hanno sempre sottolineato l’importanza del pubblico rossoblù nella loro esperienza nell’universo #steelflowers, a maggior ragione i junior vivono in modo ancora più viscerale il rapporto con i tifosi del club. «Il pubblico è qualcosa di fondamentale. Ci hanno seguito ovunque e, come i miei compagni, mi hanno dimostrato grande vicinanza, forte sostegno e notevole supporto».
NUOVA FASE Ora, per Bocchetti, ci sarà la possibilità di spingersi ancora oltre. Nella vita da studentessa con il passaggio all’Università (in questi giorni sosterrà gli esami di maturità), ma anche nella quotidianità. «Entrerò nella dimensione del vivere fuori dal contesto del collegio – ricorda – e quindi dovrò prendermi ulteriori consapevolezze e momenti di crescita. Dovrà essere necessariamente un anno di orizzonti più ampi anche dal punto di vista cestistico, dove auspico un costante e più sostanzioso miglioramento tecnico». Un aspetto che, tradotto nello specifico, dovrà passare «attraverso il poter variare ulteriormente il mio raggio d’azione in termini di conclusioni e cercare di aumentare, al contempo, la mia visione di gioco».
GIACCHETTI IBERICA Tra giovedì e sabato Emma Giacchetti è stata impegnata con la Nazionale Under 17 italiana, di cui è capitano, in un torneo alle Isole Canarie. Nello specifico, per le Azzurre, c’è stato un successo contro la Francia (65-59), una secca sconfitta con la Spagna (74 31) e un exploit (71-50) contro la selezione delle Canarie. Dal canto suo, la play rossoblù ha segnato rispettivamente otto, tre e sei punti.
DOPPIA CONVOCAZIONE Sul fronte, invece, degli azzurri under 18, doppia convocazione targata Magnolia. Sarà già lei tra le 15 che saranno al raduno di Montegrotto Terme, in provincia di Padova, selezionate dal commissario tecnico Luca Andreoli Emanuela Trozzola. Dal canto suo, invece, Emma Giacchetti tra gli undici elementi a disposizione, anche in considerazione dell’impegno mondiale con l’under 17.
