luoghi meravigliosi e gente splendida ma rassegnata ad un degrado pauroso” – .

luoghi meravigliosi e gente splendida ma rassegnata ad un degrado pauroso” – .
luoghi meravigliosi e gente splendida ma rassegnata ad un degrado pauroso” – .

Nove giorni in Calabria, la prima volta in una “terra meravigliosa”. Eppure lo stupore per la bellezza del paesaggio e l’ospitalità dimostrata dagli abitanti si accompagnano alla “profonda indignazione” per lo stato di abbandono in cui versano le strade vengono lasciati a queste latitudini, tra grandi buche ed erbacce. Indignazione, ma anche rabbia per un paradiso abbandonato così, è ciò che ha provato un turista veneziano che ha trascorso una breve vacanza nel territorio di Vibo Valentiarimanendo a Vibo Marina e spostandosi lungo tutta la costa fino a Reggio Calabria e nell’entroterra fino a Serra San Bruno. L’immagine che ne esce lettera che ha inviato alla nostra redazione è desolante, ma allo stesso tempo, come lui stesso sottolinea, c’è la speranza che possa farcela come stimolo ad amare di più il proprio territorio e contribuire a migliorarlo. Di seguito il testo completo della lettera.

La lettera

“Dear editorial team of Il Vibonese,
Sono un turista, residente nella Provincia di Treviso, che è tornato di recente dalla vostra meravigliosa terra.

Ti scrivo questa e-mail per esprimere la mia profonda indignazione riguardo alla situazione di l’incuria e il degrado riscontrati durante il mio recente soggiorno a Vibo Marina (qui sono rimasto e qui ho incontrato forse i problemi maggiori, ma ce l’ho fatta escursioni lungo tutta la costa fino a Reggio Calabria, con episodi anche all’interno dell’area di Serra San Bruno), conclusasi la settimana scorsa.

Durante i nove giorni della mia permanenza, ho potuto osservare personalmente il pessime condizioni delle strade di collegamento: enormi buche che rendono la guida estremamente pericolosa, vegetazione che invade le carreggiate restringere il passaggio e mucchi di spazzatura che si estendono per decine di metri anche in prossimità dei centri abitati. Questa situazione per me è stato un vero shock, soprattutto considerando che era la mia prima visita in Calabria. Ho trovato tutto questo in netto contrasto con le meravigliose risorse naturali della zonain particolare uno splendido mare che non ha nulla da invidiare a mete turistiche più blasonate.

Durante la mia permanenza, Ho avuto l’opportunità di incontrare tante persone rispettabili, accoglienti e di rara generositàche rendevano ancora più stridente il contrasto con lo stato di abbandono del territorio. Avrei voluto fare questa segnalazione direttamente alle singole amministrazioni locali o al Governatore della Calabria, ma temendo che il mio appello potesse non essere preso in considerazione, ho deciso di rivolgermi ad un organo mediatico come il vostro, nella speranza che possiate mantenere costante l’attenzione su queste criticità.

Dall’italiano, Mi fa arrabbiare vedere che un’area con così tanto potenziale non venga adeguatamente valorizzata. Non so di chi sia la colpa, sicuramente di alcuni cittadini che mancano di senso civico e di responsabilità, ma su questo non ci sono dubbi le maggiori responsabilità dovrebbero ricadere sugli amministratori locali, incapaci di responsabilizzare i propri concittadini e di garantire il decoro degli spazi pubblici. Vi posso assicurare che i miei pensieri sono condivisi da molti altri turisti con cui ho avuto modo di interagire.

Il trend delle presenze straniere in Calabria, da quello che so, è in aumento. Ebbene, che immagine porteranno con sé questi turisti una volta tornati nei loro Paesi?

Purtroppo, Ho notato anche una sorta di assuefazione tra la gente del postopraticamente si rassegnò a questa situazione senza mostrare un sentimento di indignazione. Anche questo aspetto è stato per me motivo di grande tristezza.

Vi chiedo pertanto di continuare a denunciare i disservizi presenti sul territorio, come avete fatto anche recentemente con i vostri articoli di denuncia (che ho avuto modo di trovare online), sperando che ciò possa essere d’aiuto. per rendere la politica locale sempre più consapevole, innescando una reazione civica nell’opinione pubblica”.

Lettera firmata

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Dobbiamo alzare l’asticella. Questo è ciò che vogliono i proprietari” – .
NEXT Tagli ai campi estivi. Il vittimismo di destra nasconde le sue mani – .