ROVIGO – Ancora una volta è storia per l’Itas Mutua Rovigo. Con la vittoria a Parma in gara 1 contro Crocetta Parma, l’avversario che avrebbe potuto togliere il primo posto ai Polesani, la squadra del presidente Boniolo va alle qualificazioni scudetto e raggiunge già il risultato più alto della storia del baseball rossoblù.
Con un netto 16 a 2 l’Itas Mutua mette definitivamente fine ad un’impresa per niente scontata in quello che è stato definito il girone più difficile dell’intera Serie A italiana.
Nella partita serale, invece, lo stop è arrivato, del tutto irrilevante, per 4 a 2 a favore della squadra di casa.
Adesso arriva la parte bella perché per il 13 luglio la federazione ha programmato il turno preliminare per i quarti di finale scudetto contro Reggio Emilia, vincitrice di uno dei 4 gironi di qualificazione e l’Itas Mutua ha in classifica 2 grossi problemi da risolvere.
La prima cosa è che non saranno convocati i 2 migliori lanciatori dello staff del Rovigo, ovvero Giacomo Taschin and Matteo Marelli entrambi con il La Nazionale Italiana ai Campionati Europei Under 18 che si terrà in Germania fino al 14 luglio.
L’altro riguarda l’impianto di Via Vittorio Veneto che risulta inagibile a causa della deroga che non può essere concessa per disputare i play-off campionato e di conseguenza sarà necessario giocare a Reggio Emilia.
“Già da tempo segnaliamo agli uffici comunali – commenta il presidente Boniolo – che ilLa questione dei campi da baseball e softball deve essere affrontata al più presto per tenere il passo con l’attività che stiamo portando avanti. Vedremo gli esiti di una richiesta fatta alla Regione Veneto in merito all’illuminazione del campo da softball ma nelle prossime due settimane ci troveremo davvero in grande difficoltà logistica da una parte e nella possibilità di presentarci al meglio dall’altra”.
Per la cronaca in gara 1 i ragazzi di Soto Diaz, dopo essersi ritrovati indietro nel 2°, su singolo da due punti di Manuel Piazza, hanno superato nel 3° con una palla mancata e un gran raddoppio di Exposito. Supportati a monte dai rilievi Marelli e Taschin, i ragazzi di Rovigo hanno costruito il loro successo a suon di successi (alla fine furono 17, di cui tre a testa di Bravo, Salvatore, Exposito, Lorenzo Taschin e Dreni). L’Itas ha messo insieme 11 punti tra il terzo e il sesto, per chiudere con altri 5 all’ottavo per il 16-2. Con il passaggio in tasca, il Rovigo ha alternato quattro lanciatori in gara 2, contro Crocetta che ha schierato Borella titolare al posto di Carrillo, autore di un rilievo vincente (3bv-9so in 6rl). Dopo un botta e risposta al 2° posto, la Farma Crocetta ha risolto il match con una tripla di Covati, un singolo di Zoni e una doppietta di Gerali. Il punto di Bernardi fissa il punteggio finale sul 4-2 per gli emiliani. Ottimo rilievo del giovane Giorgio Frigato.
