GIUGLIANO. Un’incursione di criminalità predatoria, purtroppo l’ennesima perpetrata in città e dintorni, vigliacca e subumana. Una donna anziana, anche con difficoltà a camminare, tanto da essere costretta a servirsi di un bastone, è stata seguita al centro dalle “bestie” di turno, poi aggredita furiosamente e, infine, strappata dalla borsa da due teppisti provenienti da… fognatura, in pieno giorno, nella zona del Comune di Giugliano. La povera donna, come infatti ha denunciato un nipote sul gruppo fb “Giuglianesi Orgogliosi”, è stata scaraventata a terra con inaudita violenza, per strapparle la borsa. Caduta a terra, la vittima è stata poi soccorsa e ricoverata nel locale ospedale San Giuliano, dove i medici le hanno diagnosticato gravi ferite: il naso rotto, un polso rotto e un altro fratturato. Nonostante fosse stata inizialmente dimessa dall’ospedale, le sue già gravi condizioni di salute peggiorarono nelle ore successive, poiché la sventurata iniziò a manifestare gravi sintomi neurologici, tra cui difficoltà a parlare e immobilità facciale, che richiesero un immediato ricovero. Dopo ore di straziante attesa e incertezza, le venne diagnosticato un ematoma alla testa, rendendo necessario il suo immediato trasferimento all’ospedale Cardarelli di Napoli per “interventi specialistici”. “In che Paese viviamo!” si lamentò il nipote della vittima. “Non mi riferisco alla sanità perché in quel caso hanno fatto tutto quello che andava fatto, ma alla criminalità, ai controlli in strada da parte delle forze dell’ordine”. E aggiunse: “Quello che mi fa arrabbiare è che ai rapinatori non verrà fatto nulla finché c’è una persona che potrebbe anche solo rischiare la vita in questo momento”. L’autore della denuncia si è poi rivolto direttamente al sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, e alle autorità locali per un rafforzamento dei controlli e della sicurezza in città, chiedendo anche “aiuto nell’esame delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, nella speranza di individuare e catturare gli aggressori”.
