Si è concluso a Brindisi il 29 giugno il Campionato Italiano di Vela d’Altura ORC, la manifestazione che assegna i titoli nazionali per le regate in tempo compensato. Il sistema di calcolo ORC è il più utilizzato in Italia, e per questo motivo il Campione Assoluto viene premiato con questo sistema di calcolo.
Si è svolta a Brindisi una bellissima edizione dei Campionati Italiani, con quasi 50 imbarcazioni in acqua e 8 regate su 8 portate a termine grazie a una brezza tesa da nord-ovest che ha soffiato ogni giorno sul campo di regata di Brindisi.
La vittoria assoluta del gruppo A è andata allo Swan 45 Blue Sky di Claudio Terrieri, secondo posto per Italia 11.98 Sugar 3 di ott Kikkas, terzo posto per l’X-41 Sideracordis di Pier Vettor Grimani.
Nel girone B la vittoria è andata all’Italia 998 Sarchiapone Fuoriserie di Gianluigi Dubbini, davanti ad altre due 998, Unpopergioco e Take Five JR.
Ci sono state anche alcune polemiche in acqua per quanto riguarda le classifiche, in particolare alcuni equipaggi hanno contestato una modifica delle classifiche su alcune regate rispetto ad una prima versione pubblicata dal Comitato di Regata.
Sull’argomento è intervenuto al termine del Campionato anche il Presidente della FIV Ettorre con questa dichiarazione: “Non ci nascondiamo dietro un dito, mi dispiace per alcune situazioni durante la regata, ne faremo tesoro perché vogliamo vedere sempre felici i concorrenti . Porteremo l’attenzione su cosa si può fare per migliorare sempre, che è il nostro obiettivo”.
Resta comunque un Campionato Italiano di Vela d’Altura, disputato in splendide condizioni, con molte regate portate a termine e un alto livello della flotta in acqua, oltre ad un campo di regata a Brindisi che si è rivelato una scelta particolarmente vincente e promette di poter ospitare grandi eventi anche in futuro.
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