Era il 1974, quando 29 aziende monoveicolo fondarono la Cop.av con l’obiettivo di ritagliarsi uno spazio significativo nel trasporto container, intuendo che sarebbe stato il futuro per la circolazione nazionale e internazionale delle merci. La scelta di costituirsi in cooperativa è stata guidata dalla volontà dei fondatori di unire le forze per ottenere vantaggi competitivi, quali maggiore potere contrattuale, economie di scala, sviluppo di nuovi mercati e migliore rappresentanza.
Sabato 29 giugno il Castello Scipione di Salsomaggiore Terme ha fatto da cornice alla celebrazione del cinquantesimo anniversario del Consorzio cresciuto costantemente nel tempo.
Nel 1989 trasferisce la propria sede in Via Abruzzo a Fiorenzuola, su un’area attrezzata di propria proprietà di 27.500 mq. Nel 2005 l’azienda amplia la propria presenza territoriale aprendo una sede secondaria a Rogoredo, Milano. Nel 2013 la sede è stata trasferita a Segrate, all’interno dell’interporto, sfruttando gli spazi per il deposito container, snodo strategico. Recentemente è stato acquistato un terreno a Fontana Fredda, nei pressi di Cadeo, dove è prevista la realizzazione di un altro cantiere attrezzato di circa 30mila metri quadrati.
Il numero di veicoli posseduti dai soci è aumentato costantemente, passando dai 29 veicoli iniziali a oltre 250 trattori stradali. Anche il numero di soci è cresciuto, arrivando ora a 38.
Secondo l’ultimo bilancio approvato dall’assemblea, il fatturato si attesta a 37,4 milioni di euro, in progressiva crescita, in un mercato altamente competitivo e con margini ridotti. Circa il 30% dei clienti si trova in Italia, il 5% extra UE (Regno Unito) e la restante parte in Europa.
«Copav non è semplicemente un’azienda – dichiara il presidente Loris Caragnano – ma è una comunità fatta di soci e dipendenti. Ci piace considerarci una grande famiglia e quindi stasera ci sono anche i nostri cari con cui condividiamo le fatiche del nostro lavoro”.
Cop.av è una realtà strettamente legata al territorio in cui nasce che sostiene con diverse attività e donazioni. Investe inoltre nello sviluppo tecnologico a vantaggio del lavoro e della competitività dei soci, e nella sostenibilità ambientale pur mantenendo la sua natura cooperativa.
Alla festa erano presenti numerosi soci, rappresentanti delle istituzioni e dell’associazione Legacoop.
