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Tutto come previsto in Consiglio comunale di Modena. Oggi, nella prima seduta del nuovo Consiglio, Antonio Carpentieri, ex capogruppo Pd, è stato eletto presidente con 27 voti favorevoli e 3 astenuti. Maggioranza e minoranza hanno trovato un accordo sul suo nome, dopo le polemiche nel Pd legate all’uscita di Andrea Bosi (oggi in blackout). Vicepresidente eletto Piergiulio Giacobazzi di Forza Italia, con l’unico voto contrario della consigliera Maria Grazia Modena che ha lamentato di non essere stata consultata nella scelta. Si è astenuto Paolo Ballestrazzi di Azione.
Antonio Carpentieri’s candidacy for president was proposed by Diego Lenzini, Pd, while Piergiulio Giacobazzi’s candidacy for vice president was presented by Luca Negrini, of Fratelli d’Italia.
Numeroso il pubblico presente, tra i tanti che hanno voluto partecipare anche gli ex sindaci Barbolini e Pighi, mentre era assente Muzzarelli.
Le prime parole di Carpentieri da Presidente del Consiglio sono state per il suo predecessore Fabio Poggi che ‘lascia un’eredità di lavoro ben fatto che chiede di essere continuato’. Ricordando quindi la sua esperienza di ‘uomo di partito’, Carpentieri ha parlato del nuovo ruolo super partes, poiché ‘dalla scelta odierna nasce per me una responsabilità molto forte: quella di rappresentare e tutelare le istanze e le esigenze di tutte le istituzioni comunali’.
Carpentieri ha quindi sottolineato la ‘sacralità’ del Consiglio Comunale, il cui servizio deve essere indirizzato a realizzare le esigenze e le richieste dei cittadini. In particolare, Carpentieri ha specificato che ‘al di là delle diverse visioni, il Consiglio è chiamato a confrontarsi per il bene di Modena e soprattutto degli ultimi, di chi vive ai margini’.
Nel presentare la candidatura di Antonio Carpentieri, il consigliere Lenzini ha parlato di ‘riconosciuta professionalità e serietà, nonché di rispetto delle minoranze e delle istituzioni, dimostrando nel suo percorso politico di saper gestire le dinamiche politiche nel rispetto della democrazia’.
L’assessore Negrini ha detto di accogliere la proposta di Carpentieri “nella speranza di lavorare sempre nell’interesse dei cittadini”. Ha poi presentato la candidatura e la vicepresidenza di Piergiulio Giacobazzi, sottolineandone “l’esperienza nelle istituzioni, il rispetto per le stesse e il grande fiuto istituzionale”.
“Giuro di adempiere al mandato nel pieno rispetto della Costituzione italiana e delle Leggi dello Stato”. Questa la formula con cui il sindaco Massimo Mezzetti ha giurato, con la mano sulla Costituzione italiana e indossando la fascia tricolore, di fronte al neo-insediato Consiglio comunale.
