Poesia, musica, arte ed enogastronomia a Villa delle Ginestre – .

Poesia, musica, arte ed enogastronomia a Villa delle Ginestre – .
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Torre del Greco: Poetry, music, art and food and wine at Villa delle Ginestre

Si è conclusa il 29 giugno 2024 la mostra ‘Celebrazioni Leopardiane’ a Villa Delle Ginestre a Torre del Greco, una cornice suggestiva e storica, scelta proprio perché legata alla vicenda biografica e artistica di Giacomo Leopardi che qui trascorse l’ultima stagione della sua vita e qui compose alcuni dei suoi scritti tra cui La scopada cui la villa prese il nome.

Poesia, musica, arte ed enogastronomia si sono unite per celebrare il momento conclusivo di un evento ricco di emozioni, iniziato il 22 giugno 2024 con uno spettacolo Quel fantasma di un poeta molto famoso diretto da Sara Sole Notarbartolo e nei giorni successivi con letture, intermezzi, degustazioni, premiazione della poesia. Il premio è stato assegnato alla poetessa Alessia Iuliano.

Gennaro Miranda, i membri del Consiglio di Amministrazione e tutto il personale dell’azienda hanno contribuito al raggiungimento di questo successo. Fondazione Ente Ville Vesuviane con il Direttore Roberto Chianese; la Proloco di Torre del Greco e il suo Presidente Angelo Di Ruocco, Patrizia Porzio; la giuria del Premio di Poesia Villa delle Ginestre; tanti giovani poeti; l’Associazione Cuochi Vesuviani.

La prima parte della serata del 29 giugno 2024, dedicata alla poesia, è stata presentata da Pepe Iannicelli.

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La seconda parte, quella musicale, è stata presentata da Romilda Barbato che ha introdotto il Vesuviano Dondolare alla grande Gruppo musicaledirected by maestro Antonio Graziano, lead singer Ernesto Radano.

Questo gruppo musicale nasce come progetto nel 2023, su iniziativa di due musicisti provenienti dall’area vesuviana con l’obiettivo di creare un grande ensemble per diffondere la buona musica, attraverso proprie esibizioni, concerti, serate a tema o in abbinamento a particolari eventi culturali come questo.

La banda accoglie numerosi giovani che hanno già intrapreso o stanno per concludere percorsi musicali accademici, per potersi esibire nei concerti della big band.

La Vesuvian Swing Big Band trae ispirazione dalle fonti fondamentali del jazz e in particolar modo dall’era dello swing.

Per realizzare il progetto musicale sono stati impiegati 19 musicisti napoletani di diversa formazione musicale e con trascorsi importanti, con esperienze in Orchestre Rai e Mediaset, TV nazionali ed estere in Italia e USA. Tutti musicisti con regolare titolo accademico conseguito in Conservatori nazionali ed internazionali sono canonicamente suddivisi in una sezione fiati (5 sassofoni, 4 tromboni, 4 trombe) e una sezione ritmica (pianoforte, contrabbasso, chitarra, batteria), e Vocalists che danno al “Personnel” la sua struttura definitiva. Annamaria Carta svolge il ruolo di consulente per le pubbliche relazioni della band.

Il programma del concerto è incentrato sull’esecuzione di brani swing da Frank Sinatra a Michael Bublè, con l’apertura di un brano strumentale Swing Action (arrangiato da Robert Verelst), un medley che comprende i brani più rappresentativi dell’era swing degli anni ’40 e ’50 di vari autori famosi (Duke Ellington, Ray Henderson, Glenn Miller, Harry James solo per citarne alcuni) e brani cantati da compositori altrettanto famosi, solo per citarne alcuni (Cole Porter, Jimmy Van Heusen, Count Basie, Irving Berlin, Bart Howard, Gerald Marks e Seymour Simons, Claude Francois/Jacques Revaux).

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I brani musicati e cantati da Ernesto Radano in ordine di esecuzione sono stati: Swing Action Medley che ha avuto come introduzione orchestrale; Come fly with me; More; Cheeck to Cheeck; Fly me to the moon; All of me; I’ve got you under my skin; My way; Night and day; The lady is a tramp; Sway; Moondance; New York new York.

Gennaro Miranda, Presidente della Fondazione Ville Vesuviane, con spiccate capacità organizzative nella promozione di eventi culturali, ha dichiarato: ”Valorizzare le Ville Vesuviane come la Villa delle Ginestre significa dar loro nuova vita. Mi piace sottolineare che il lavoro funziona se c’è sinergia, se c’è una squadra capace di mettere ordine in tutto e in tutti. La chiave del successo di ogni singola iniziativa è dialogare con tutti e creare entusiasmo ed empatia. Gli eventi della Rassegna avevano questo scopo ma ne seguiranno altri. Gli eventi presentati sono serviti a testare il lavoro di tutti e il grado di efficienza ed efficacia. Vorrei informarvi che stiamo lavorando anche ad un’altra mostra dal titolo ‘Il Miglio d’Oro in scena’ che si terrà da settembre a dicembre in diverse ville di Torre del Greco, Ercolano, Portici e San Giorgio a Cremano. L’obiettivo è sempre quello di tenere alta l’attenzione e la tensione morale sulle nostre splendide ville vesuviane e non dimentichiamo il sorprendente successo dello splendido Concerto all’Alba, tenutosi sulla terrazza di Villa Campolieto”.

Si è registrata una grande affluenza di visitatori e spettatori, a testimonianza dell’apprezzamento degli eventi proposti.

 
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