Nuovo atto costitutivo dell’ASL di Latina, approvazione unanime della Conferenza dei Sindaci
La conferenza dei sindaci per la salute, presieduta dalla sindaca di Latina Matilde Celentano, ha approvato all’unanimità la bozza del nuovo atto costitutivo dell’Asl di Latina, già illustrata il 18 giugno dal commissario straordinario Sabrina Cenciarelli e contenente una novità presentata oggi.
In apertura di riunione, infatti, il Commissario Cenciarelli ha aggiornato i presenti sui nuovi contenuti introdotti dopo la preventiva consultazione delle Organizzazioni Sindacali da cui è giunta la suggestione. La novità riguarda l’istituzione di un’area funzionale interdipartimentale di Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria. Si tratta di un’area di coordinamento delle unità che agiscono trasversalmente lungo la filiera agroalimentare, eccellenza del territorio, in tutte le fasi di produzione, trasformazione, distribuzione, vendita e somministrazione degli alimenti, con un approccio multidisciplinare per garantire la salubrità degli alimenti in ogni fase, contribuendo alla prevenzione delle patologie nutrizionali, in coerenza con gli obiettivi del Piano Strategico Regionale.
Alla seduta odierna, tenutasi nell’aula consiliare del Comune di Latina, erano presenti i rappresentanti di 26 comuni pontini su un totale di 33, tra sindaci e delegati in presenza e da remoto. Tutti hanno espresso parere favorevole. Nel corso della seduta sono intervenuti numerosi sindaci per sostenere con forza il documento, ma anche per evidenziare le relative priorità a livello territoriale. I presenti hanno anche registrato la richiesta, rivolta al presidente della conferenza, di convocare una nuova riunione per un aggiornamento sulla medicina territoriale e sullo stato dell’arte dei progetti finanziati dal Pnrr.
Dopo aver votato la bozza dell’atto costitutivo dell’ASL di Latina, i sindaci hanno approvato a maggioranza anche un atto di indirizzo finalizzato alla governance sanitaria, illustrato dal sindaco di Sperlonga Armando Cusani e dal sindaco di Campodimele Tommaso Grossi. Un documento volto soprattutto a ribadire la necessità del territorio di realizzare nuovi ospedali a Latina e nel Sud Pontino, ma anche l’istituzione, tra le varie linee guida, di un’area funzionale alla luce dell’introduzione del fascicolo sanitario elettronico e della digitalizzazione dei servizi socio-sanitari.
“Sono molto soddisfatta dell’esito del convegno odierno – ha detto a margine della seduta il sindaco Matilde Celentano – I sindaci hanno condiviso la proposta del dottor Cenciarelli sulla base delle stesse motivazioni che mi avevano spinto, già lo scorso 18 giugno, ad esprimere un parere del tutto positivo sul documento. La sanità pensata per la nostra provincia, attraverso questo nuovo atto societario, ha un contenuto fortemente innovativo e oserei dire rivoluzionario.
“L’atto societario proposto, quale strumento giuridico con cui l’Azienda sanitaria determina in piena autonomia la propria organizzazione e il proprio funzionamento, è del tutto rispettoso dei principi e dei criteri definiti dalla Regione – ha aggiunto il sindaco Celentano -. È un piano realizzabile e rappresenta una sfida per tutto il territorio, perché contiene la possibilità di rendere più competitive e quindi più attrattive le nostre strutture (fisiche e organizzative). Gli ingredienti giusti per attrarre personale sanitario, che è quello che davvero ci manca e che auspichiamo di poter incrementare al più presto. L’atto societario del Commissario Cenciarelli segue valori essenziali, che sono: centralità della persona, titolare del diritto alla salute; parità di accesso alle cure per tutte le persone presenti sul territorio, tutelando in particolare la salute dei soggetti fragili, con vulnerabilità socio-economica, e dei migranti; valorizzazione delle risorse umane e professionali degli operatori del servizio sanitario regionale; sviluppo delle attività di ricerca e formazione; miglioramento continuo della qualità delle cure e dell’attività amministrativa”.
Il sindaco Celentano ha ricordato i “punti di forza” dell’atto societario proposto, quali l’istituzione del Dipartimento di Alte Specialità Neuro-cardio-vascolari che vedrà finalmente l’attivazione della UOC di Cardiochirurgia di Latina, che completerà il percorso virtuoso esistente al Goretti di assistenza, cura e ricerca dedicato alle patologie cardiovascolari, la creazione di un Dipartimento Materno Infantile transmurale, cioè un dipartimento che integra ospedale e territorio, la configurazione di un unico Dipartimento territoriale, idoneo a migliorare l’integrazione tra le diverse strutture sanitarie, al fine di garantire un accesso semplificato e una risposta coordinata e continuativa alle esigenze dei cittadini, più adeguata ai bisogni di salute di quello specifico territorio. Inoltre, il sindaco di Latina ha evidenziato come nel documento presentato dal dott. Cenciarelli “ci siano elementi per un nuovo impulso della telemedicina, per l’introduzione dell’intelligenza artificiale e di nuovi approcci, non ultimo quello del cosiddetto one haealth (letteralmente ‘una salute’) per affrontare le disuguaglianze e promuovere la salute globale, con la creazione di strutture dedicate allo sviluppo e all’implementazione di programmi pilota integrati salute-ambiente-clima in linea con le indicazioni del PNRR”.
“Con questo atto – ha concluso il sindaco di Latina – ci mettiamo al passo con i tempi e perfettamente in linea con le nuove disposizioni della Regione Lazio, nell’ottica di una sanità più rispondente alle esigenze del territorio. È questa la sanità a cui Latina e la sua provincia possono aspirare nel breve periodo”.
