L’AQUILA. Tanti all’addio a Tagliacozzo a Gabriele Pensa, poliziotto -_vice questore coordinatore__ in servizio presso la questura dell’Aquila scomparso a 59 anni, prossimo alla pensione. Era ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma per una malattia. Sposato e padre di due figli. Una scomparsa che ha colpito profondamente la comunità di Villa San Sebastiano, frazione di Tagliacozzo__dove si svolgono i funerali__dove viveva, ma anche i colleghi che lo conoscevano e lo stimavano per la sua professionalità e dedizione.
Prima di arrivare nella capitale, aveva prestato servizio a Roma, distinguendosi nella polizia giudiziaria per l’impegno profuso in operazioni delicate e in momenti difficili. Per le operazioni svolte gli fu conferito anche il titolo di Cavaliere della Repubblica. Oltre all’impegno professionale, Pensa era conosciuto e amato nella sua comunità per il suo contributo volontario. Chef di fiducia dell’associazione cittadina, era sempre disponibile a collaborare alla preparazione dei pasti da servire in occasione di eventi.
“Un’altra giovane vita, Gabriele Pensa di Villa San Sebastiano, ci lascia”, il ricordo di Vincenzo Giovagnorio, sindaco di Tagliacozzo, “purtroppo una grave malattia lo ha portato via prematuramente all’affetto dei suoi cari, impedendogli di godere del meritato riposo al termine della sua attività lavorativa nella Polizia di Stato. Esprimiamo alla famiglia il nostro affetto e la nostra vicinanza in questo triste momento”. “Trovare le parole per dire addio per l’ultima volta a un amico, un collega, un vicino di casa è difficile, quasi impossibile”, afferma Alfonso Gargano, “fedele servitore dello Stato, oltre che marito, padre e nonno, è stato il nostro cuoco di fiducia presso l’associazione del comune di Villa San Sebastiano, sempre pronto a collaborare alla preparazione della sua deliziosa pasta”.cinghiale.)
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