Sono due ravennati i vincitori delle categorie nazionali del Premio Maltinti, istituito dal comune di San Miniato Basso (in provincia di Pisa) per rendere omaggio alla memoria di Mario Maltinti, storico dirigente pallavolistico del territorio. La giuria era altamente qualificata, presieduta da Roberto Ghiretti, con gli ex giocatori Bracci, Vullo e Recine e il giornalista ravennate della Gazzetta dello Sport Gianluca Pasini. Per le categorie “Dirigente” e “Allenatore” sono stati scelti due personaggi che hanno agito lontano dai riflettori con il loro lavoro poco noto e prezioso. Il vincitore come miglior dirigente è stato Corrado Scozzoli, socio fondatore e uomo dello staff della Porto Robur Costa con ruoli di magazziniere e coordinatore degli allestimenti di campo, sempre vicino alle vicende delle squadre giovanili.
Un rapporto che, peraltro, la società ha interrotto al termine della scorsa stagione, lasciando perplessi gli interessati. Tra gli allenatori, la giuria ha scelto Roberta Maioli, ravennate da tempo impegnata nell’Anderlini Modena, società storica con un settore giovanile molto forte che Roberta ha condotto con grande continuità fino alle finali nazionali, riuscendo anche a vincere un titolo.
Da tempo sono in corso i tentativi delle società ravennati di riportare Maioli nella città in cui è nata e cresciuta come pallavolista (nelle giovanili della Teodora, poi nel Ravenna Volley) e anche la recente unità d’intenti tra Mosaico e Olimpia sembra aver lanciato una sua proposta.
Mark Ortolani
