Pescara. Servizio straordinario di controllo del territorio, ieri pomeriggio, nell’Area Risulta di Pescara, che ha interessato in particolar modo la zona del Terminal Bus e degli adiacenti giardini pubblici, la zona compresa tra via Quarto dei Mille, piazza Martiri Pennesi, piazza Santa Caterina e via Silvio Pellico.
Il servizio è stato finalizzato alla prevenzione e al contrasto dell’illegalità, con particolare attenzione ai delitti contro la persona, ai reati predatori, allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’immigrazione clandestina ed è stato svolto da personale della Polizia di Stato (Questura, Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, Sezione Polizia Stradale, Sottosezione Polizia Ferroviaria) con il prezioso ed efficace contributo della Polizia Municipale, del personale dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ASL di Pescara, intervenuti per le attività di specifica competenza nei controlli sugli esercizi pubblici del territorio svolti dal Nucleo Amministrativo della Questura e dalla Polizia Municipale.
Nel corso del servizio, le unità cinofile antidroga della Polizia di Stato sono intervenute per ispezionare l’intera area dei giardini pubblici adiacenti al terminal degli autobus, dove sono stati rinvenuti e sequestrati diversi grammi di sostanza stupefacente tipo hashish.
Sono state identificate 257 persone, di cui 66 straniere e 43 con precedenti penali; diverse persone sono state condotte in Questura per le operazioni di identificazione. Sono stati controllati 95 veicoli e sono stati effettuati 12 posti di blocco.
Sono stati ispezionati due esercizi pubblici (un ristorante e un supermercato) frequentati anche da cittadini extracomunitari gravitanti nella zona, tutti identificati. In entrambi gli esercizi pubblici il personale ASL ha riscontrato non conformità di lieve entità che sono state oggetto di prescrizioni la cui conformità sarà verificata nei prossimi giorni nel corso di un controllo di verifica.
In un terzo esercizio pubblico, il personale dell’Ispettorato del lavoro ha segnalato violazioni dovute alla mancanza di autorizzazione per i sistemi di videosorveglianza ed è stata rilevata la presenza irregolare di un lavoratore, determinando il rinvio della chiusura a oggi.
Nel pomeriggio sono stati eseguiti sequestri amministrativi, sono stati controllati esercizi pubblici e sono state comminate sanzioni penali e amministrative, nonché sanzioni previste dal Codice della Strada.
