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Ed eccoci alla FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE, venerata a Venafro nella chiesetta ai piedi dei monti appena dietro Castello Pandone. Per raggiungere il piccolo luogo di culto ci si incammina lungo un sentiero sterrato appena ripulito dai giovani volontari di Manganelle, il tipico quartiere a nord del paese, e una volta giunti alla chiesetta – e mentre ci si siede un attimo per riprendere fiato e pregare la Vergine – non si può non ammirare dall’alto il magnifico panorama del paese di Venafro e della verde pianura sottostante, simboli di un territorio sano e di aria pura. Oggi, come detto all’inizio, la conclusione della festa dopo la novena presieduta dal Parroco Don Gianluigi Petti. Oggi tutto si sposta in Piazza Castello Pandone per favorire una maggiore e più facile partecipazione popolare. Infatti, la statua della Madonna verrà trasferita in questa piazza e, sempre ai piedi del Castello Pandone, nel tardo pomeriggio si svolgerà il Santo Rosario e la Santa Messa prima della processione per la Venafro Antica, al termine della quale il simulacro della Madonna delle Grazie verrà riportato nella chiesetta ai piedi dei monti e lì lasciato per un anno intero. A seguire, i festeggiamenti civili della giornata con la banda musicale, una serata di intrattenimento musicale in Piazza Castello e i fuochi d’artificio conclusivi, tutto grazie all’impegno di volontari di ambo i sessi della città per testimoniare la fede della comunità di Venafro nella Vergine delle Grazie.
