MODENA “Un top player per la categoria”. Così il Modena ha definito il primo acquisto dell’estate gialloblù e del nuovo direttore sportivo Andrea Catellani.
L’ARRIVO
Riguarda Mattia Caldaradifensore centrale che al termine del contratto con il Milan si è legato al club delle Canarie fino al 30 giugno 2025, con opzione di rinnovo a favore del club. Un profilo da 127 presenze in Serie A, 4 in Champions League e 47 in Serie B: tanta esperienza a disposizione per Pier Paolo Bisoli per il reparto difensivo.
IL SALUTO
Matthew Rivetti: “Sono davvero felice di aprire la nuova stagione agonistica con l’annuncio dell’ingaggio di Mattia Caldara. Per noi rappresenta un passo importante nel consolidamento del nostro progetto. Il fatto che Mattia abbia deciso di indossare la nostra maglia ci gratifica e ci motiva ulteriormente nel creare un Modena sempre più solido e competitivo. Gli faccio i miei migliori auguri con i nostri colori e gli do il benvenuto nella famiglia gialloblù”.
Andrea Catellani: “Caldara ha rappresentato prima una bella suggestione poi, con il passare dei giorni, è diventato una possibilità concreta. Siamo onorati che Mattia abbia sposato il nostro progetto, certi che la sua leadership tecnica e morale possa diventare un elemento fondamentale della nostra nuova Modena”.
LA CARRIERA
Classe del 1994 Bergamonel 2004 entra nelle giovanili dell’Atalanta e dopo aver percorso il Settore Giovanile esordisce in Serie A il 18 maggio 2014, a 20 anni. Nell’estate dello stesso anno si trasferisce al Trapani per la sua prima stagione tra i grandi e colleziona 20 presenze con 2 reti, l’anno successivo si conferma in Serie B con la maglia del Cesena (27 presenze e 3 reti). Tornato a Bergamo, in due stagioni colleziona 55 presenze e 10 reti, tra Serie A, Europa League e Coppa Italia. Nel frattempo, a gennaio 2017 la Juventus lo acquista e l’estate successiva si trasferisce a titolo definitivo al Milan: con i rossoneri esordisce in Europa League ma viene poi fermato da una serie di problemi fisici che lo tengono lontano dal campo per oltre un anno. A gennaio 2020 riparte daAtalanta: ritrova subito la maglia da titolare, chiudendo con 16 presenze nella sola seconda parte di stagione, mentre l’anno successivo è nuovamente tormentato dagli infortuni. Trova continuità in Serie A tra il 2021 e il 2003, nei due anni in prestito al Venezia e allo Spezia (55 presenze). Nella scorsa stagione un problema alla caviglia lo tiene a lungo fuori, ma nell’ultima giornata di campionato esordisce in Un campionato con la maglia del Milan.
