Quando ho visto per la prima volta il video di “Jenny from the block” ho pensato che se un fiume può dividere due quartieri, non può certo impedire ad un talento come Jennifer Lopez di farsi strada tra la ricchezza e lo scintillio di Manhattan. Oltre a rappresentare il singolo di lancio della sua carriera, questa canzone vuole rassicurare la gente del suo quartiere: il Bronx.
Se da un lato rappresenta il biglietto da visita per farsi conoscere e farsi strada nel mondo della musica, dall’altro la cantante non ha certo intenzione di dimenticare le sue origini e il suo percorso.
“Prima avevo poco, ora ho tanto, non importa dove vado, so da dove vengo.”: è proprio in questa frase, presente più volte all’interno del brano, che il cantante lascia intendere che non saranno sicuramente la fama, gli abiti costosi, gli uomini dell’alta società o le luci accecanti della Grande Mela che le fanno dimenticare che prima di lanciarsi dall’altra parte dell’Harlem River era una semplice ragazza del Bronx, che faceva qualcosa di hip hop la sua vendetta sociale e personale.
Ma oggi, a ventidue anni dall’uscita di questo singolo, J-Lo è rimasta ancora tanto legata alle sue origini, oppure il successo e la fama hanno preso il sopravvento, trasformando il Bronx in un lontano ricordo abbandonato in uno dei tanti cassetti della sua vita?
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