Nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi al termine del Consiglio Federaleil presidente di FIGC Gabriele Gravina ha anche risposto al Lega Serie A che ha confermato, anche nelle ultime ore, di voler portare avanti con piena autonomia la Serie A sul modello della Premier League: “Non conosciamo i contorni di questa richiesta di autonomia. Il presidente Casini ritiene che questo percorso porterà grande forza alla Lega e ce lo auguriamo, perché se così fosse i vantaggi della Serie A ricadrebbero su tutto il calcio italiano, ma lo ritengo un percorso particolarmente complesso. Non sono un giurista, so che c’è un’importante commissione di giuristi che si dedicherà a Questo”.
Poi in un altro passaggio aggiunse: “Saremmo felici di conoscere i contorni di questa autonomia. Certo, il tanto decantato modello Premier non mi sembra all’altezza delle aspettative della Serie A ma probabilmente ci manca qualcosa”.
Gravina ha poi sottolineato anche che l’arbitro Orsato non ha chiesto la somministrazione dell’AIA: “Daniele Orsato non si è mai permesso di chiedermi l’amministrazione dell’Associazione Italiana Arbitri. Ha solo legittimamente evidenziato un’insicurezza nell’arbitrare alcune partite, perché il conflitto politico all’interno della federazione genera regolarmente tensioni che ricadono sugli arbitri”.