Ha tentato di ucciderla puntandole contro la macchina. Uno scontro frontale lungo la Statale 126, a Carbonia. Era già stato denunciato Alessio Zonza, 50 anni, guardia giurata stalking qualche mese fa. La sua relazione con la vittima del tentato omicidio, Amanda Gallus, 45 anni, è finita nel 2022. Ieri la donna ha presentato una nuova denuncia perché l’uomo aveva ripreso a pedinarla e a minacciarla nuovamente. La seguì, la riempì di telefonate, messaggi e minacce. Lei lo aveva già denunciato, ma aveva ottenuto solo il divieto di avvicinarlo e un processo fissato per i prossimi mesi. Ora la donna è ricoverata nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Brotzu di Cagliari, con diverse fratture e traumi. La sua vita non è in pericolo. L’aggressore, invece, che ha riportato molteplici traumi e diverse fratture, è in custodia all’ospedale Sirai di Carbonia.
Le dinamiche
La guardia giurata, alla guida della sua Alfa 147, si è schiantata contro la Ford Fiesta guidata dal 45enne. Sembra che la donna fosse ancora al telefono con la polizia quando è avvenuto lo scontro: “C’è qualcuno che mi segue”, avrebbe detto la donna durante la chiamata. Poi il cambio di corsia e lo schianto. L’incidente è avvenuto ieri, mercoledì 17 aprile, al chilometro 16 della Strada Statale 126. Sul posto sono intervenuti per gli accertamenti gli agenti della Polizia locale, dei vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Nessun segno di frenata dall’auto dell’aggressore. Gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari, coordinati dal pm Gaetano Porcu, insieme ai poliziotti del commissariato di Carbonia, hanno continuato le indagini fino alle prime ore di questa mattina. Poi è arrivato l’arresto. Non solo, lo inchiodano diversi video recuperati, che testimonierebbero le intenzioni omicide di Alessio Zonza.
(Immagini archivio Ansa in copertina)
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