L’app di AI generativa Google Gemini arriva in Europa e quindi anche in Italia per Android e iOS. Sui dispositivi Apple, invece, sarà effettivamente integrato nell’app Google.
L’app mobile Gemini è stata lanciata nel febbraio di quest’anno, ma l’Europa e il Regno Unito hanno dovuto attendere ancora qualche mese prima che fosse disponibile anche nei loro mercati.
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Su Android puoi avere Gemini scaricando l’app dal Play Store, oppure attivando l’apposita opzione all’interno di Google Assistant (Assistenti Digitali/Scegli tra Gemini e Google Assistant).
Se scegli Gemini invece dell’Assistente, dicendo “Ok, Google” o tenendo premuto il tasto di accensione del telefono (per chi ha impostato questa scorciatoia) l’IA generativa si risveglierà e risponderà anche verbalmente alle richieste.
L’app ti permette di porre domande (scrivere suggerimenti), come già avviene con Gemini tramite browser, e ti consente anche di farlo carica le foto per ottenere risposte specifiche sull’immagine allegata.
In qualità di Assistente, Gemini può creare o modificare timer e sveglie e impostare promemoria ed eventi del calendario. Avviare chiamate, inviare e leggere messaggi. Controlla il tuo dispositivo, ad esempio accendendo la torcia, gestendo l’attivazione Bluetooth o aprendo un’app. Può anche eseguire funzioni di casa intelligente.
In futuro potrà gestire direttamente i fornitori di servizi media, ad esempio avviando la riproduzione di podcast o lo streaming audio da app di terze parti; e poi avrà la possibilità di avviare routine e tradurre conversazioni tramite la modalità Interprete, che per il momento rimane una funzionalità del vecchio Assistente Google.
Su iOS, come detto, Gemini arriverà all’interno dell’applicazione Google. Bisognerà però attendere ancora qualche settimana, precisa l’azienda. Dopo l’aggiornamento, all’interno dell’app sarà presente il pulsante Gemini rappresentato dall’icona della stella con cui risvegliare l’IA.
