“Tutta l’Europa è minacciata dalla Russia, la posta in gioco è altissima”: lo ha detto il presidente americano Joe Biden in conferenza stampa a Parigi con il presidente francese Emmanuel Macron, ringraziando gli “alleati europei” per il lavoro svolto finora e il sostegno all’Ucraina ( AGGIORNAMENTI IN DIRETTA SUL CONFLITTO). Macron ha ringraziato oggi Biden per “l’impegno degli Stati Uniti” nei confronti dell’Ucraina. “In questo conflitto – ha detto il presidente francese nel comunicato congiunto alla stampa dopo la colazione di lavoro – sono in gioco la sicurezza e la stabilità della nostra Europa”. “Sulla questione dell’Ucraina – ha aggiunto – la nostra opinione è la stessa, quella del rispetto del diritto internazionale, della libertà dei popoli di disporre di sé stessi”. Riguardo allo stallo sull’assistenza militare al Congresso americano per il quale ieri ha chiesto scusa al leader ucraino Volodymyr Zelenskyj, Biden ha detto che avrebbe preferito “se gli aiuti all’Ucraina fossero stati rilasciati sei mesi fa, ma alla fine ‘ce l’abbiamo fatta’.
“Ci rallegriamo per la liberazione degli ostaggi”
Sul fronte del conflitto in Medio Oriente, i due leader hanno commentato la notizia della liberazione degli ostaggi israeliani a Gaza: “Ci rallegriamo per la liberazione dei quattro ostaggi israeliani”, ha detto Macron insieme a Joe Biden al termine della conferenza stampa. l’incontro all’Eliseo. “Non ci fermeremo finché tutti gli ostaggi non torneranno a casa e non verrà raggiunto un cessate il fuoco”, la promessa di Biden. Entrambi i presidenti, incontrandosi all’Eliseo, si sono detti “determinati a esercitare la pressione necessaria sull’Iran”. Secondo quanto riferito, Macron voleva anche una “cooperazione sempre più stretta” con Washington.
“Agire per rispondere alle sfide del nostro tempo”
“I nostri due Paesi continueranno ad agire per rispondere alle sfide del nostro tempo”, ha detto ancora il presidente francese all’Eliseo. In questa prospettiva Macron ha citato in particolare le iniziative congiunte per una tassazione più efficace e “una cooperazione rafforzata a livello bilaterale”. Si è poi congratulato con Biden per l’imminente entrata in servizio del “primo TGV (treno ad alta velocità) americano costruito da Alstom”, gruppo francese leader nei treni e nelle strutture ferroviarie.
