Tragedia a Falconara Marittima, dodicenne annega in mare dopo essersi tuffato dal molo – .

Tragedia a Falconara Marittima, dodicenne annega in mare dopo essersi tuffato dal molo – .
Tragedia a Falconara Marittima, dodicenne annega in mare dopo essersi tuffato dal molo – .

Un ragazzino di 12 anni è annegato questa mattina a Falconara marittina, in provincia di Ancona. La tragedia è avvenuta intorno alle 11.30, nelle acque antistanti il ​​molo nei pressi dello stabilimento Siesta. La vittima, secondo quanto appreso dall’Ansa, è un dodicenne nato a Jesi di origini nigeriane. Il ragazzino si sarebbe tuffato dal molo, in una zona dove non vige l’obbligo di sorveglianza, e non sarebbe più riemerso dall’acqua. Il ragazzo era insieme ad alcuni coetanei che hanno lanciato l’allarme. L’eliambulanza del 118 ha calato con un verricello un medico sulla spiaggia ma per il ragazzo già non c’era più nulla da fare. Sua madre si ammalò e fu salvata. Sul posto è presente il pubblico ministero di turno.

L’allarme degli amici

Secondo quanto si apprende è vietato l’accesso al molo e i tuffi in mare. I soccorritori hanno trovato il dodicenne intrappolato sotto il molo. Secondo le prime ricostruzioni, il bambino, mentre si tuffava dall’ex Piattaforma Bedetti, avrebbe battuto la testa e avrebbe perso conoscenza. I suoi amici, non vedendolo riemergere, hanno lanciato l’allarme. I primi a intervenire sono stati i bagnini, poi il personale della Capitaneria di porto e della polizia municipale, oltre ai soccorritori del 118 e un’eliambulanza partiti dall’ospedale regionale di Torrette di Ancona.

Tentativi di rianimazione

Una volta individuato il corpo, sono iniziati i tentativi di rianimazione, durati circa venti minuti, ma senza esito. La salma del dodicenne è già stata messa a disposizione della famiglia. Sul posto è arrivato anche il magistrato di turno, Ruggiero Dicuonzo, insieme ai carabinieri. Gli inquirenti dovranno verificare quanto accaduto, comprese le norme di sicurezza vigenti in quella zona.

Non è prevista alcuna autopsia

La morte del dodicenne non necessita di ulteriori accertamenti. Non è stata quindi disposta l’autopsia sul corpo, che invece è già stato restituito alla famiglia con il via libera del magistrato di turno, Ruggiero Dicuonzo.

Scuola: “Una perdita che lascia sgomenta tutta la comunità scolastica”

Un messaggio di cordoglio e un nastro nero sono stati pubblicati sul sito dell’Istituto comprensivo Raffaello Sanzio frequentato dalla dodicenne. “Con profonda commozione – si legge nel messaggio – abbiamo appreso la notizia della tragica scomparsa di una nostra giovane studentessa: una perdita che lascia sgomenta l’intera comunità scolastica. Il dirigente scolastico, i docenti, il personale Ata, gli studenti dell’IC Raffaello Sanzio si stringono al dolore della famiglia”.

Lutto a Falconara: nessun evento

Il sindaco di Falconara Marittima Stefania Signorini ha dichiarato il lutto nazionale e annullato gli eventi in programma. “A nome della comunità di Falconara sono vicina alla famiglia del piccolo che oggi ha perso la vita in mare. Questa tragedia mi ha spezzato il cuore e ha toccato il cuore di tutti. In segno di rispetto e cordoglio, l’amministrazione comunale ha deciso di dichiarare il lutto nazionale, che comporterà l’annullamento di tutti gli eventi pubblici previsti per questa sera”, ha scritto Signorini, prima di ringraziare “i bagnini, gli operatori balneari, la Croce Gialla di Falconara impegnata nel servizio di primo soccorso disposto dal Comune e intervenuta fin dai primi istanti per cercare il bambino, nonché la nostra Polizia Locale, la Guardia Costiera e i Carabinieri che hanno gestito l’emergenza con la massima professionalità”. “Un sentito ringraziamento a tutti e un forte abbraccio alla famiglia del piccolo”, ha concluso.
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