Una perturbazione, in arrivo dall’Europa centrale, porterà, dalle prime ore di martedì 2 luglio, un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte delle regioni peninsulari, con precipitazioni, prevalentemente temporali, in particolare sulle zone interne ed adriatiche del centro. -Sud. Si prevede, inoltre, un rafforzamento della ventilazione dai quadranti nord-occidentali, con effetti maggiori su Sardegna, Sicilia e regioni estreme meridionali, associati ad un generale calo delle temperature.
Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della protezione civile in convenzione con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha diffuso una nuova allerta per condizioni meteo avverse. I fenomeni meteorologici, interessando le diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in sintesi nazionale, nel Bollettino nazionale di criticità e allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it) ).
L’avviso prevede le prime ore del mattino Martedì 2 luglioVenti da nord-occidentali da forti a tempestosi sulla Sicilia, con estensione alla Calabria, in particolare alle zone del Canale di Sicilia e ai settori ionici, con mareggiate lungo le coste esposte. Sono previste inoltre, dalle prime ore di martedì, 2 precipitazioni sparse, prevalentemente sotto forma di rovesci o temporali, su Abruzzo, Molise e Puglia, con estensione a Campania e Basilicata. I fenomeni saranno accompagnati da forti rovesci, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in corso, è stata valutata per il giorno di Martedì 2 luglio, allerta gialla sul Veneto, su parte della Toscana e dell’Umbria, su tutto il territorio di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basificata e su parte della Calabria.
La previsione della situazione meteorologica e critica per l’Italia è aggiornata quotidianamente sulla base delle nuove previsioni e dell’evoluzione dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da seguire in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, su specifiche criticità che potrebbero interessare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento monitorerà l’evoluzione della situazione.
