Giornata mondiale della salute del fegato, la campagna di prevenzione inizia con controlli gratuiti all’Irccs “S. De Bellis” di Castellana – .

Valutare lo stato di salute del proprio fegato attraverso una campagna di sensibilizzazione dei cittadini in programma a partire dal 19 aprile 2024. L’Istituto Nazionale di Gastroenterologia “S. de Bellis” di Castellana Grotte aderisce all’iniziativa promossa in occasione della Giornata Mondiale del Fegato, offrendo la possibilità di effettuare una valutazione gratuita dello stato di salute del proprio fegato. Per partecipare è sufficiente registrarsi, entro il 19 maggio, online su https://tinyurl.com/bdfk2mcx e rispondere ad un breve questionario per essere avviati nel percorso diagnostico più idoneo. “Le malattie del fegato, a seconda della diversa eziologia, spiega il direttore scientifico Gianluigi Giannelli, colpiscono circa un terzo della popolazione mondiale, spesso vengono diagnosticate tardi perché poco sintomatiche, e questo comporta il rischio di una diagnosi a volte troppo tardiva . Da qui l’importanza di una campagna di sensibilizzazione che l’Irccs “De Bellis” sostiene attraverso la prevenzione, a partire dalla steatosi epatica fino alla cirrosi epatica e all’epatocarcinoma”. Seguiranno durante tutto il mese iniziative informative per spiegare l’importanza della prevenzione che passa necessariamente attraverso l’adozione di un corretto stile di vita, fino all’adesione ad un programma di sorveglianza per pazienti con stadio avanzato di malattia al fine di individuare al meglio il possibile sviluppo di una malattia il tumore al fegato è possibile precocemente. Inoltre, sottolinea il presidente del Civ Enzo Delvecchio, “un team di medici, nutrizionisti e ricercatori metterà al servizio del cittadino un dettagliato programma diagnostico e seguirà il paziente per eventuali terapie o per proporre un regime dietetico sperimentale. Un’attività intensa, quindi, che – conclude Delvecchio – sarà completamente gratuita per il cittadino resa possibile dal progetto di ricerca “Salus in Puglia 2.0″ finanziato dalla Regione Puglia”.