Persona normalmente calma in campo, Hubert Hurkacz ha perso la testa in campo a Miami, nel tie break che ha deciso la sfida degli ottavi contro il bulgaro Dimitrov, che lo ha battuto ancora una volta e si è guadagnato il match con Carlos Alcaraz. Nel punto che ha fatto esplodere il polacco, sul 2-2, Hurkacz ha servito ed è andato a rete, ha chiuso il punto pensando di essere in vantaggio, ma il 3-2 è stato di Dimitrov. L’arbitro è intervenuto dicendo: “Sig. Hurkacz ha toccato la rete con il piede sinistro”. Quindi punto perso.
La decisione del giudice presidente era irrevocabile. Il polacco impazzì e in un attimo lo fece gettò la racchetta a terra, distruggendolo. Dopo essere rimasto qualche secondo davanti alla rete, con lo sguardo basso, ha accumulato rabbia e delusione, riprovando a discutere con l’arbitro che ha ribadito: “Il tocco c’è”. Il punto è di Dimitrov, l’arbitro conferma la sua decisione: “Al cento per cento, ecco, hai toccato la rete. Non c’è dubbio”.
Il polacco si appoggiò alla rete e guardò di nuovo l’arbitro. Poi si è tornati a giocare con la vittoria finale di Dimitrov, che alla fine si è scusato: “Mi dispiace, ma non l’ho visto“. Hurkacz ha mantenuto la sua linea, dicendo: “Non avrei potuto toccare la rete, non l’ho toccata. Sono scivolato e non ho sentito niente. La partita è finita così, con le scuse di Dimitrov e la sua vittoria, ora affronterà l’Alcaraz nei quarti di finale.