Gasperini è molto dispiaciuto per il grave infortunio subito dal suo storico allievo, la sua stagione è ufficialmente finita, ecco il responso medico
Gasperini è lì da vent’anni uno dei migliori allenatori italiani. Fin dai tempi al Crotone ha dimostrato di essere un maestro nel valorizzare i giovani, nel farli esprimere al meglio e nel proporre un calcio offensivo e concreto che sta facendo le fortune dell’Atalanta, club con il quale ha creato un sodalizio professionale che lo vede prosegue ormai da diverse stagioni e che ha permesso ai bergamaschi di diventare una realtà europea.
Nella città lombarda ce ne sono tanti talenti lanciati da Gasp prima di essere venduto a peso d’oro dalla società, con notevoli plusvalenze che hanno consentito operazioni di incoming degne di nota, di poter fare nuove scommesse sul mercato, spesso vincenti, e di mantenere il bilancio in attivo.
E così diversi giocatori, una volta cambiata maglia, non sono riusciti a replicare i numeri che avevano a Bergamo, anche a causa di un gioco meno spregiudicato e collettivo, con l’inserimento dei terzini in fase offensiva e la voglia di giocarsela ad armi pari contro chiunque.
Anche in questa stagione l’Atalanta fatica a qualificarsi per la prossima stagione Champions League e che, salvo flessioni nelle ultime partite, da settembre in poi potranno tornare in una competizione europea, oltre alla possibilità di vincere un trofeo, la Coppa Italia.
Malinovskyi ha riportato un grave infortunio, la sua stagione rischia di finire
Uno dei protetti di Gasperini lo è Ruslan Malinovskyi, trequartista ucraino che ha giocato ad alti livelli e ora è il fulcro del centrocampo di Alberto Gilardino a Genova. Per il giocatore si è trattato di un finale di campionato da dimenticare a causa del brutto infortunio riportato lo scorso fine settimana nella partita giocata contro il Frosinone a Marassi.
Le analisi strumentali a cui è stato sottoposto l’ucraino hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. Un problema di non poco conto visto che dovrà stare lontano dal campo per almeno un mese, con il rischio di concludere qui la sua stagione.
Il Genoa è ad un passo dalla salvezza, mancano una manciata di punti per la matematica
Genova che ne aveva uno leggera flessione nell’ultimo mese ma che è a debita distanza dal terzultimo posto, vicinissimo al raggiungimento dell’obiettivo stagionale, quello del mantenimento della categoria dopo il ritorno in Serie A.
Grande merito va al Mister Alberto Gilardinoalla prima esperienza in Serie A e che si è rivelato un abile dirigente di uno dei club storici del calcio italiano.
