Ventuno squadre, 126 atleti al via, tutti i continenti rappresentati. Sono questi i numeri della seconda edizione del Giro Mediterraneo in Rosa, la competizione internazionale di ciclismo femminile promossa dall’associazione Pantere Nere di Francesco Vitiello e dal Gruppo Biesse di Salvatore Belardo. L’edizione 2024 abbraccerà quindi due regioni, Campania e Puglia, toccando due mari, il Tirreno e l’Adriatico. Si comincia domani, venerdì 19 aprile, alle 14 con il Parco Nazionale del Vesuvio di Frattamaggiore-Terzigno di 106,650 km; sabato 20, inoltre, sarà la volta della Montefalcione-Torre del Greco (103,6 km).
Da domenica 21 aprile si cambierà regione, con la Barletta-Barletta di 122,300 km; lunedì 22 Castelnuovo della Daunia-Castelnuovo della Daunia, su un circuito di 31,980 km da ripetere tre volte; conclusione martedì 23 aprile con la tappa Foggia-Motta Montecorvino. Gli atleti si contenderanno le quattro maglie in palio. La più ambita è quella relativa al primato nella classifica generale, gli amaranto (sponsor Effebiquattro); poi c’è quello bianco per i giovani (Sustech e Gruppo Biesse); la maglia azzurra per la classifica a punti (Modulo Retail); quello verde destinato al leader del gran premio della montagna (Fratelli Balsamo).
Queste le squadre al via: AR Monex pro cycling team, Matos Mobility-Flexaco Cycling Team, Zhiraf Pagliaccia (Ita), Mixed Team Petrucci Gauss/Atlas, Nazionale ucraina, K2 women team, Alba Development road team, Astana Dewi women team, Btc City Ljubljana Zhiraf Ambedo, Sbt Isolmant-Premac-Vittoria, Team Komugi-Grand est, Team Mendelspeck Ge-Man, Tkk Pacific Nestlé fitness cycling, Top Girls Fassa Bortolo, Aromitalia 3T Vaiano, Cynisca Cycling, Kilda Cycling club, Wcc Team, squadra Pro Cycling, Bepink-Bongioanni, squadra Uae Development.
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