“Non dobbiamo giocare con la pressione” – .

“Non dobbiamo giocare con la pressione” – .
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Nella 20esima giornata di campionato il Varese torna a giocare in casa in quella che può essere considerata la prima delle tre “finali” prima della chiusura del girone. L’avversario è il Cernusco, squadra neopromossa che ha disputato un’ottima prima parte di stagione. La partita si svolgerà al “Levi” di Giubiano domenica 21 aprile con calcio d’inizio alle ore 15.30. Per Varese si apre una serie di partite molto importanti: Cernusco, Ivrea e Recco ed è proprio in queste partite che i biancorossi si giocheranno la sopravvivenza diretta. Il Varese è ancora a 8 punti dalla penultima, Recco, e ora si prepara ad affrontare questo rush finale, che sarà decisivo per decidere chi andrà a giocarsi i playout.

Cernusco è il prossimo avversario e l’attenzione della squadra è tutta rivolta alla sfida con i milanesi. Ai biancorossi abbiamo bisogno di una vittoria, che sulla carta è a portata di mano, ma il Varese deve tenere alta l’attenzione, anche perché dovrà vedersela con una squadra di Cernusco che ha gambe, qualità e tanti giovani di talento. Come anticipato, i milanesi hanno iniziato bene la stagione e il loro percorso è poi culminato con la vittoria casalinga sul Capoterra, quarto in classifica. Varese può e deve giocare, ma non può permettersi pause o cali a livello mentale. La posta in gioco, il salvezza, è troppo importante e in partite combattute e potenzialmente decisive come questa richiede molta disciplina. Gli errori sono spesso costati cari a Varese, vanno ridotti al minimo, non è consentito concedere punti gratis a Cernusco, che con la sua velocità sa punire velocemente la distrazione dell’avversario. Anche Varese ha qualità e ha dimostrato di saper giocare un buon rugby, offensivo ed efficace, talvolta espresso solo a intermittenza. La crescita del Varese è costante, manca solo un po’ di continuità nelle prestazioni, sia nella gara individuale che in quella generale, e domenica mantenere alta la concentrazione per tutti gli ottanta minuti sarà fondamentale. Varese e Cernusco sono due squadre che muovono molto l’ovale, i ritmi saranno alti e non ci sarà tempo per dosare le energie. L’ultima gara casalinga ha visto il Varese prendere lo scalpo di Rho, ora biancorossi, staff e tifosi vogliono il secondo successo casalingo consecutivo, che sarebbe fondamentale per tenere il Recco con il fiato sul collo e dare speranza alla salvezza.

“Ci avviciniamo ad una partita molto importante e vogliamo giocarla nella maniera giusta – spiega coach Massimo Mamo -. Il nostro obiettivo è chiaro e ora affronteremo un avversario formidabile che ha un buon gioco. Non dobbiamo metterci pressioni, la squadra ha tanta voglia e qualità, il gruppo è solido, dobbiamo ancora sistemare alcuni dettagli ma stiamo crescendo e dobbiamo dimostrarlo in campo ogni domenica. Il Cernusco ha faticato un po’ nelle ultime partite, quindi sono sicuro che arriverà qui con tanta determinazione e voglia di ritrovare la vittoria. Possiamo giocarcela, vogliamo la vittoria, ma non dobbiamo farci prendere dalla foga o altro, non possiamo permetterci errori banali che avvantaggiano loro. Dobbiamo pensare esclusivamente al percorso e alla prestazione di domenica. Contro Rho abbiamo giocato bene e preso tanti punti, ma abbiamo concesso troppo in difesa, qui serve un po’ più di lucidità sia nel riposizionamento della linea che negli contrasti. Giocheremo davanti ai nostri tifosi, che sono sempre molto calorosi e presenti, vogliamo giocare al meglio, con una prestazione solida ed efficace”.

Stefano Sessarego

Tag: Rugby Varese salvezza finale Cernusco Mamo dont gioca pressione

 
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