Il Milan perde il derby e l’Inter è campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia: ecco le parole di Stefano Pioli
Il Milan perde il derby e l’Inter è campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia. Ecco le parole dell’allenatore rossonero Stefano Pioli ai microfoni di DAZN: “Sono andato negli spogliatoi per cercare di tirarmi su, una sconfitta pesante per tutto quello che c’è dietro e dentro. Ho cercato il più possibile di tirare su il morale ai miei giocatori. Dobbiamo finire bene il campionato, sabato avremo un’altra partita importante. Anche questa volta non siamo riusciti a pareggiare il derby.
Allenamento iniziale? Tatticamente deluso, no, la priorità era cercare di non essere troppo alto e aspettarli per poi ripartire. Poi andiamo sotto e poi penso che l’Inter nel primo tempo ci abbia fatto male su calci d’angolo e in contropiede. Abbiamo concesso qualcosa, Rafa è ripartito e ha avuto l’occasione, la realtà è che volevamo difendere più basso per non subire quello che poi è successo con il gol di Thuram. La squadra ha lottato con generosità e volontà, negli episodi non ha avuto quel briciolo di fortuna che poteva regalarci il pareggio, le situazioni le abbiamo create noi.
Si può analizzare tanto e bene, l’Inter ha fatto un campionato eccezionale, ha perso una partita per sbaglio. Da 3 o 4 anni ha la rosa più forte del campionato, non credo che nessuno abbia dubbi. Ci è mancato quel mese e la continuità ad alti livelli, ma se la differenza è così notevole vuol dire che loro sono davvero forti e bisogna fare passi avanti.
Abbiamo avuto un mese difficile, poi venivamo da sette vittorie, le due partite contro la Roma non erano quello che volevamo e dovevamo fare, avevamo tutti i giocatori importanti in condizione, ma siamo rimasti bloccati. Non abbiamo raggiunto l’obiettivo in cui credevamo. Ormai il derby è arrivato, non posso incolpare di nulla i miei giocatori. Negli episodi la palla poteva arrivarci diversamente, è stato uno dei derby più equilibrati.
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