Le recenti parole del calciatore hanno fatto venire le lacrime agli occhi a lui e ai tifosi della Roma, dopo un addio già annunciato.
Mentre la stagione volge al termine, con gli obiettivi ancora da raggiungere per la Roma, la società della famiglia Friedkin ha già iniziato a lavorare per il prossimo mercato estivo.
L’obiettivo, infatti, sarà quello di rafforzare l’organico a disposizione di Daniele De Rossi, ma con le stesse modalità cercare di trattenere i principali migliori giocatori della squadra.
Ma è proprio dal punto di vista degli addii che si è verificato nelle ultime ore un annuncio strappalacrime ha destabilizzato l’intero centro sportivo di Trigoriascioccato dalla separazione del giocatore da Lupa.
Le parole che fanno piangere Magica
Negli ultimi giorni Miralem Pjanic, ex centrocampista della Roma attualmente in forza allo Sharjah FC, ha parlato a ‘Il Corriere dello Sport’, dove ha parlato di tanti argomenti. Tra questi non sono mancati i suoi trascorsi in maglia giallorossa, compreso l’addio alla Capitale, secondo lui molto doloroso. Di seguito le parole del calciatore bosniaco.
“Sono rimasto cinque anni, ma già prima avevo rifiutato tante opportunità. La Juventus mi voleva già alla fine del terzo anno, rifiutato perché sentivo di dover dare ancora qualcosa, volevo provare a vincere con la Roma. Non ci siamo riusciti, quindi ho deciso di provare qualcos’altro. L’ho fatto soffrendo, ma sapevo che era la decisione giusta. Mi cercava anche il PSG, sono andato alla Juve e non ho rimpianti. La Roma però resterà sempre nel mio cuore”.
Una storia fantastica chiusa non proprio in maniera eccellente
Miralem Pjanic ha giocato per 5 stagioni con la maglia della Romadurante il quale si affermò come uno dei migliori centrocampisti della Serie A e non solo, attirando così l’attenzione di una squadra bianconera estremamente dominante in quegli anni, che lo acquistò pagando la clausola rescissoria prevista dal contratto.
Fu proprio il suo trasferimento ai suoi vecchi rivali, che in quel periodo rubò più volte lo scudetto alla Magica, da far arrabbiare il popolo giallorossoche ancora oggi non lo ricorda con grande piacere proprio per quel cambio di maglia.
