C’è tanta ansia in casa Juventus dopo il malore patito dall’ex calciatore, per i tifosi è una vera bandiera.
Nel nostro Paese il calcio è una vera e propria religione, e non c’è bambino che non consideri il suo sport preferito una vera e propria divinità. Molti sostengono che questa insensata venerazione che abbiamo nei confronti dei calciatori e non solo, è una delle degenerazioni più preoccupanti del mondo in cui viviamo, caratterizzato dal consumismo tossico e dal desiderio di apparire a tutti i costi per affermarsi nella società.
Ma veramente questo culto ossessivo nei confronti degli atleti, Ha radici molto antiche. Anche nell’antica Grecia, considerata la patria della filosofia, dove lo sviluppo dell’intelletto e della capacità di ragionare erano messi al di sopra di ogni altra cosa, gli atleti erano riusciti a godere dello stesso fascino e popolarità dei filosofi.
Chiunque diventi un atleta di alto livello finisce per incarnare agli occhi degli appassionati l’idea del “superuomo”. D’altronde parliamo di campioni che diventano tali grazie alla cura maniacale del proprio corpo e la loro salute ed è per questo che quando succede loro qualcosa, accogliamo la notizia con una certa incredulità, scoprendo come anche i grandi atleti alla fine sono mortali come noi.
Basti pensare allo stupore con cui fu accolto quello che è successo a Eriksen diversi anni faquando, durante una partita con la sua nazionale, il danese si accasciò improvvisamente a terra, colpito da arresto cardiaco.
La paura dei tifosi giallorossi per Ndicka
Nessuno poteva davvero credere in quel momento che un calciatore di così alto livello, nel pieno della sua giovinezza e della sua forma fisica, potesse davvero finire vittima di un problema al cuore così comune tra chi non fa sport.
Sensazioni simili hanno provato i tifosi giallorossi quando nelle scorse settimane hanno visto Ndicka crollare improvvisamente al suolo, con la conseguente sospensione della partita. Fortunatamente, il calciatore non aveva avuto un infarto come inizialmente si pensava, ma invece lo era ha riportato un colpo al petto subito in campo.
Bianconeri in ansia, l’ex calciatore ricoverato in ospedale
E in questi giorni sono i tifosi bianconeri a essere preoccupati, perché un ex grande è stato ricoverato in ospedale per problemi di salute. Stiamo parlando di Carlitos Tevez, uno dei grandi protagonisti del triennio di Conte e attuale allenatore dell’Indipendiente.
Tevez era stato ricoverato nei giorni scorsi all’ospedale di Buenos Aires a causa di dolori al petto che avevano fatto pensare al peggio anche ai suoi tifosi, ma per fortuna i primi accertamenti strumentali furono definiti “soddisfacenti” e l’ex calciatore sembra ormai fuori pericolo.
