le parole del convegno sono imperdibili – .

Udinese Napoli, Cannavaro si esprime in conferenza stampa alla vigilia della partita che lo vedrà affrontare la sua squadra del cuore

Lunedì sera alle 20.45, a causa del rinvio della trentacinquesima giornata di Serie A, il Napoli affronterà dall’altra partedell’Udinese. Si tratta di una partita davvero speciale per l’allenatore friulano Fabio Cannavaro. Il difensore campione del Mondo 2006 è entrato sulla panchina dell’Udinese solo due partite fa (una di queste era il recupero di appena venti minuti contro la Roma), la società confida in lui, nella speranza di agguantare la salvezza.

L’Udinese ora occupa il terzultima posizione nella classifica. La diciassettesima posizione, occupata da Empoli, Verona e Frosinone di Nicola, tutte a pari punti, è però distante solo due punti. Dietro la squadra di Cannavaro c’è il Sassuolo, staccato di tre punti. La retrocessione della Salernitana è matematica. Ne appare quindi uno lotta per la retrocessione infuocato, con tanti club coinvolti. L’Udinese quindi cerca disperatamente punti, il Napoli è avvisato.

Le dichiarazioni di Fabio Cannavaro in conferenza stampa

Questa è una partita speciale per Cannavaro, che ha ribadito più volte il desiderio di allenare l’attaccante in futuro. Napoli, la sua squadra preferita. In conferenza stampa ha poi risposto ai giornalisti che glielo chiedevano come ci si sente affrontare una competizione del genere: “Sono sempre stato tifoso del Napoli, giocare contro di loro è qualcosa di molto emozionante ma abbiamo un obiettivo importante come l’Udinese. Per questa partita devo pensare di avere ben chiaro cosa è meglio per me bianconeri”, spiega Cannavaro. Poi l’analisi della partita:

MOVTE TATTICHE – “Dobbiamo essere bravi a continuare ad avere le giuste distanze tra i reparti, prestando più attenzione di quanto abbiamo avuto a Bologna in entrambe le fasi. Abbiamo la possibilità di fargli del male. Il gioco che hanno ti rende basso. Sto cercando di fargli capire di accorciare gli spazi con l’avversario e alzare la difesa perché a volte se semplicemente scivoli ti ritrovi tra le braccia del portiere. Dobbiamo andare a pressare nella metà campo avversaria senza paura”.

SCELTE FORMATIVE – “Sappiamo che Brenner ha qualche minuto in più, mentre Davis è un giocatore straordinario che però va gestito. Ci sono partite nelle partite in cui devi trovare una soluzione. A Bologna ho visto uno spirito importante ed è quello di cui abbiamo bisogno. Napoli Vi garantisco che rispetto al Bologna è una squadra sìsia a livello individuale che di squadra ha valori importanti. Insieme all’Inter sono le squadre che quando le affronti vedi qualcosa di diverso. Sono bravi con e senza palla e ora hanno trovato organizzazione nel pressare gli avversari”.

Dichiarazioni che in un certo senso suggeriscono quale potrebbe essere l’andamento della gara. Ci si aspetta che il Napoli faccia la partita, gestendo il pallone, mentre l’Udinese potrebbe attendere bassa e aspettare il momento giusto per ribattere in contropiede.