“La Ferrari è la favorita in Canada” – .

La F1 è sbarcata in Canada dove, giovedì, si sono svolte le canoniche conferenze stampa dei piloti. Si è parlato anche di norme 2026 chiaramente ma l’attenzione di tutti i piloti è concentrata soprattutto sul nono fine settimana di una stagione che sta regalando… ottime battaglie. Non solo al centro del gruppo, da sempre teatro di grandi e serrate battaglie tra più squadre, ma infine anche per le prime posizionicon la Red Bull che è riuscita a vincere “solo” cinque delle otto gare disputate finora, vedendo Ferrari (2 vittorie finora) e McLaren (1 vittoria) avvicinarsi molto.

Norris: “Direi che la Ferrari è la favorita perché la SF-24 è una vettura molto versatile”

La Ferrari arriva dall’importante vittoria di Montecarlo, con Charles Leclerc che ha dominato l’intero weekend, fatta eccezione per la sempre problematica terza parte delle qualifiche che è la sessione più complicata dell’intero campionato. Un pilota monegasco che ha avuto la meglio su Oscar Piastri e una Mclaren che si è dimostrata molto competitiva anche su una pista atipica e molto lenta come quella del Principato. Gli aggiornamenti portati a Miami hanno dato una spinta importante alla MCL38, soprattutto alle basse velocità dove Andrea Stella, TP del team di Woking, ha affermato chiaramente di aver visto un balzo in avanti migliore del previsto. Qualcosa che Mclaren sta cercando di capire per poter continuare con calma ad approvare gli sviluppi che arriveranno a più riprese da qui alla pausa estiva.

Il semi cittadino di Montreal è da considerarsi a percorso stop&godove la capacità di attaccare i cordoli, abbinata a ottime qualità di frenata/trazione e velocità massima, può fare la differenza.“Dovremmo essere ancora molto vicini e Penso che sia impossibile dire chi di noi, la Ferrari o la Red Bull, sarà davanti. Questo è ciò che rende l’attuale F1 così entusiasmante”. – ha detto Lando Norris, che poi ha voluto sbilanciarsi – “Se dovessi scommettere probabilmente punterei sulla Ferrari, che ritengo sia la favorita per la sua elevata velocità di punta ma anche perché penso che possa adattarsi meglio alla pista”. Un’analisi del pilota inglese che lascia un po’ perplessi, soprattutto per la prima parte in cui parla dell’elevata velocità massima dell’SF-24. Negli ultimi appuntamenti era apparso abbastanza chiaro che la vettura di Maranello era quella che pagava un po’ in termini di velocità massima dei tre team di testa.

Molti i fattori tecnici che vanno a favore o contro le tre vetture di testa

Anche Helmut Marko ha un’idea simile a quella di Lando Norris, che considera la Ferrari la favorita nel nono round della stagione. “L’SF-24 è il migliore sui cordoli e soprattutto va veloce su tutte le piste” ha detto il consulente del team anglo-austriaco. La RB20 invece ha un problema per quanto riguarda il passaggio sui cordoli, che aumenta quando altri team come Ferrari e Mclaren possono andare molto morbidi, requisito importante della pista di Montecarlo ad esempio. In Canada però si ritornerà ad utilizzare assetti meno estremi da questo punto di vista, quindi le difficoltà della vettura di Milton Keynes dovrebbero attenuarsi rispetto alla concorrenza. A ciò si aggiunge la forte probabilità di pioggia (60%) in ogni sessione, con forse solo domenica che ha fatto leggermente meglio. Ciò comporterebbe un utilizzo molto limitato dei cordoli, che soddisferebbe anche la RB20 l’asfalto è nuovo e molto scorrevolequindi senza troppe sconnessioni che spesso mettono in difficoltà la rigidità intrinseca della vettura di Verstappen e Perez.

Mi collego solo al possibile fine settimana piovoso, Da tenere in considerazione anche la Mclaren, una squadra che è sempre stata forte in condizioni di pista molto bagnata e che sta attraversando un momento molto positivo. Tuttavia, Lando Norris ha voluto abbassare le aspettative perché, come ha detto Leclerc, “Entrando nel fine settimana nessuno vuole dirsi favorito, è più importante lanciare la palla all’avversario” ha detto sorridendo il monegasco quando gli è stato chiesto di commentare il pronostico di Norris. “Non dirò mai che siamo i favoriti questo fine settimana, e lo stesso vale per loro” ha concluso il vincitore dell’ultimo Gran Premio.

 
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