La porta verso l’apice delle corse automobilistiche, per lui, potrebbe essersi aperta lunedì scorso quando Alpine ha annunciato la sua separazione da Esteban Ocon alla fine della stagione 2024. A sorpresa, il connubio molto nazionalista di un team francese con sede in Inghilterra, precisamente a Enstone, che schierava due piloti transalpini, si è quindi sciolto, probabilmente a causa dei risultati al di sotto delle aspettative che hanno portato l’ex Renault a battagliare per posizioni basse di classifica. Come sempre accade, anche se è un concetto brutale, mors tua, vita mea, e così via Jack Doohan potrebbe trarre vantaggio dal matrimonio fallito, figlio del cinque volte campione della classe 500 della MotoGP Mick.
Fin da bambino aveva mostrato interesse per le automobili, piuttosto che per le due ruote tanto care ai suoi genitori, e dopo essersi trasferito dall’Australia alla Costa Azzurra, divenne un assiduo frequentatore delle piste, inizialmente italiane. In Canada questo venerdì parteciperà alle prove libere 1, proprio con la squadra del Circus che lo ha inserito nel suo programma Junior e potrebbe promuoverlo titolare il prossimo anno. Terzo in F2 nel 2023 dietro a Pourchaire e Vesti, si era già messo in mostra nel 2021 grazie al titolo di vice-campionato in F3 alle spalle di Hauger.
Un giorno, parlando del momento in cui disse al padre che voleva intraprendere un altro tipo di avventura rispetto alla sua, ricordò: “Mi ha semplicemente detto di fare quello che volevo e di divertirmi – le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport – Ho scelto le macchine perché mi piacciono, ma anche per tutelarmi dalla pressione che inevitabilmente avrei sulle spalle. Se continuo nessuno potrà dire che è grazie a mio padre o fare paragoni con lui. Come tutti, il mio sogno è arrivare in F1”. E chissà, magari adesso il suo desiderio potrà realizzarsi.
