Il kosovaro potrebbe riacquistare centralità nel progetto con il nuovo allenatore
Con l’arrivo di Paolo Vanoli sulla panchina del Torino FC, il club granata si prepara a vivere una nuova era, cercando di valorizzare anche i giocatori meno impiegati come Mërgim Duca. Con il contratto in scadenza nel 2025, la situazione contrattuale del terzino kosovaro è un tema cruciale che il club granata dovrà affrontare a breve. Ma quali sono le prospettive di questo giocatore sotto la guida Vanoli?
La versatilità del Vojvoda: un vantaggio per il Torino
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Dopo una stagione discontinua – 28 presenze in totale di cui solo 15 da titolare – Vojvoda ha dimostrato grande capacità di adattamento ai diversi schemi e ruoli difensivi sotto la guida di Ivan Juricgiocando come centrocampista sinistro o come difensore destro in una difesa a tre.
Vanoli e Vojvoda: un binomio vincente?
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Paolo Vanoli, nella sua ultima stagione alla guida del Venezia, ha alternato il 4-3-3, caratterizzato da una notevole spinta offensiva dei terzini, con il 3-5-2, che dovrebbe essere la formazione titolare al Toro. Ma la capacità del tecnico di cambiare modulo a seconda del momento potrebbe essere un vantaggio per uno come Vojvoda, che potrebbe esprimere al meglio il suo potenziale. Con il 3-5-2 il kosovaro potrebbe confermare il suo adattamento al ruolo di destra, seguendo un percorso simile a quello di Ricardo Rodriguez, che, ritiratosi nella difesa a tre, ha trovato una nuova stabilità. Un esempio tangibile delle potenzialità di Vojvoda in questo ruolo è stato il cross decisivo per il gol di Zapata nell’ultima partita contro l’Udinese, terminata 0-2 per i Granata.
Il futuro contrattuale
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La situazione contrattuale di Vojvoda sarà un tema centrale per la dirigenza del Torino nei prossimi mesi. Rinnovare significherebbe assicurarsi un giocatore versatile e utile nel gioco in corso; non farlo esporrebbe il club al rischio di perderlo a parametro zero o di doverlo cedere nella prossima sessione di calciomercato. L’era di Vanoli al Torino è alle porte e una grande opportunità di riscatto attende il kosovaro. Con la fiducia di Vanoli, ha tutto ciò che serve per raggiungere nuovi obiettivi e dare un contributo significativo alla nuova stagione del Torino.
