Il nuovo acquisto della Campi Reali Cantù si chiama Manuel Marzorati. Un difensore centrale ancora giovane, classe 2001, ingaggiato dal presidente Ambrogio Molteni, giocatore in uscita da Scanzorosciate Pallavolo che negli ultimi due anni ha militato nella serie B di pallavolo maschile.
Adesso, il passo avanti verso la A2 con la benedizione del tecnico cantù Alessandro Mattiroli, che non a caso sottolinea le qualità sportive a suo avviso superiori ai campionati disputati finora.
“Ho affrontato Manuel – spiega Mattiroli – negli anni della Serie B quando giocava nello Scanzorosciate. È un giocatore che conosco, che ho già visto e che stimo. Secondo me ha ottime potenzialità, superiori alla Serie B”.
Il centrale difensivo bergamasco arriva nella Città del Mobile con l’appoggio incondizionato del suo nuovo allenatore. Toccherà d’ora in poi a lui confermare il giudizio positivo di Mattiroli, che non a caso chiude il pensiero mettendo in risalto le sue qualità: «È un altro di quei ragazzi che seguo da tempo. Sono convinto che possa avere ottime prospettive», conclude l’allenatore cantù.
Marzorati dal canto suo è soddisfatto della linea di credito ottenuta dalla società di Cantù e sottolinea la volontà di sfruttarla al meglio per sé e per la squadra.
“Non mi aspettavo – dice il centrale bergamasco – la chiamata di Cantù. E’ una bellissima opportunità quella che mi è stata data: avevo già avuto un’esperienza in Serie A2 quando ero più giovane, ma ormai è passato qualche anno. Ho la possibilità di giocare nuovamente nella seconda categoria nazionale: farò questa esperienza con una mentalità diversa e sono sicuro che potrà darmi molto sotto vari aspetti”.
Lui, che aveva vissuto la A2 nella stagione 2018-2019 all’Olimpia Bergamo alternandosi con la squadra di serie C, alla Libertas avrà modo di confrontarsi quotidianamente con una categoria ancora tutta da scoprire, ma che ovviamente non potrà non fargli gola. Il resto verrà strada facendo.
«Non conosco bene il campionato di Serie A2 degli ultimi anni e sicuramente viverlo in prima persona sarà tutta un’altra cosa rispetto a seguirlo dalla tribuna. Dal punto di vista personale punto a crescere tecnicamente e fisicamente, potendo allenarmi ad un livello più alto e con più intensità rispetto a quanto fatto finora, dedicandovi anche più tempo e attenzione. Da adesso in poi posso garantire che la mia disponibilità nei confronti della squadra sarà totale”, conclude.
