Tra altri quattro mesi la Federcalcio potrebbe cambiare presidente. Con un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, la FIGC rende noto che il prossimo 4 novembre si svolgerà a Roma l’assemblea elettiva. Questo il testo: “Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha convocato per lunedì 4 novembre 2024 (ore 8.30 in prima convocazione, ore 11 in seconda convocazione) presso l’Hilton Rome Airport Hotel di Fiumicino l’Assemblea Federale Elettiva.
All’ordine del giorno: verifica dei poteri; elezione del Presidente dell’Assemblea; elezione dei consiglieri federali dei componenti ai sensi dell’art. 26, comma 4 dello Statuto Federale; elezione del presidente federale; elezione del presidente del Collegio dei revisori dei conti”.
Le parole di Gravina sulla possibilità di ricandidarsi dopo la debacle dell’Italia in Germania.
“È prematuro, oggi non ci sono le condizioni per parlarne e non mi sono soffermato su questo aspetto. È un percorso molto impegnativo. Rispondo ai delegati, al mondo del calcio, non sono un amministratore unico, ci sono sette componenti nel mondo del calcio e credo sia giusto che ci sia un confronto aperto e la possibilità di verificare con loro se questa strada dovrebbe essere continuato o interrotto. Ma ora bisogna rimuovere parte degli sprechi dovuti da questo momento”.
Cosa cambierà realmente dopo questo risultato negativo?
“Ieri abbiamo già avviato questo processo, abbiamo avviato un confronto con l’individuazione di alcuni errori. La risposta immediata è quella di mettere in atto tutta una serie di azioni per rimediare ad alcuni errori. La prima cosa che farò è individuare 5-6 figure di grande esperienza che lavorano in società di Serie A per costruire una sintesi nel club italiano per aprire un tavolo di discussione relativo alla valorizzazione dei giovani. Non possiamo più fare gli errori fatti nel lungo periodo… Non possiamo più adagiarci su un confronto politico meno duro, deve essere invece così duro da generare effetti”.
