Il Portogallo ha avuto bisogno dei rigori per superare la Slovenia e qualificarsi ai quarti di finale del campionato europeo. Cristiano Ronaldo ha tirato un lungo sospiro di sollievo dopo aver sbagliato un rigore al 15° minuto del primo tempo supplementare: il campione portoghese è scoppiato a piangere dopo che Oblak gli ha parato il tiro. Sarebbe stato l’addio più triste alla nazionale per il campione trentanovenne.
L’eroe della serata è stato il portiere portoghese Diogo Costa, che, dopo aver impedito a Sesko di segnare il gol della vittoria nel secondo tempo supplementare, ha parato tre rigori su tre tiri degli sloveni. La squadra allenata da Martinez affronterà la Francia nei quarti di finale. I tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi sullo 0-0.
Gli sloveni, che per la prima volta nel torneo continentale hanno raggiunto la fase a eliminazione diretta, si sono dimostrati solidi (non hanno mai perso nei tempi regolamentari) e pericolosi grazie ai contropiedi degli attaccanti Sesko e Sporar. Martinez ha schierato la formazione titolare che aveva riposato contro la Georgia: Ronaldo è rimasto al centro, supportato però da Leao e Bernardo Silva. E il milanista sembra in forma.
La prima chance per i portoghesi: al 5′ Ruben Dias sfiora il palo con un bel tiro da centro area. Poco dopo ci prova anche Bernardo Silva. Al 34′ punizione dal limite per il Portogallo: Cristiano Ronaldo calcia ma la palla finisce alta sulla traversa. L’occasione più nitida arriva a fine primo tempo: Palhinha calcia dal limite e supera l’esperto Oblak ma la palla colpisce il palo sinistro. Nella ripresa Bernardo Silva e Ronaldo sono ancora pericolosi ma è la Slovacchia ad avere la chance migliore: Sesko corre palla al piede ed entra in area per tirare ma Pepe lo contrasta e il tiro esce indebolito. Ai supplementari succede di tutto. Al 15′ del primo tempo supplementare Orsato assegna un rigore per Palinha atterrato in area. Cr7 si avvicina alla palla ma il suo tiro viene parato da Oblak. Il campione portoghese scoppia a piangere con i compagni che lo consolano. Al 10′ del secondo tempo supplementare, Diogo Costa compie un miracolo su Sesko che, approfittando di un errore di Pepe, vola da solo verso la porta. Poi i rigori che premiano Cr7 e compagni.
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