Insomma, che a Parigi ci fosse un po’ di ansia (e questa volta la politica non c’entrava) lo conferma il titolo che il sito dell’Équipe ha diffuso online subito dopo il fischio finale: “la délivrance”. Vale a dire “la liberazione”. Sia dall’incubo di essere eliminati dai cugini belgi (si odiano), sia dalla contingenza di una vittoria che la Francia ha ottenuto con oggettiva difficoltà e al termine di una partita per nulla memorabile né per la partita né per i singoli. Li hanno tenuti a galla le parate di Maignan e un autogol: poco, ma sufficiente per andare ai quarti di finale dove dovranno fare a meno Rabbiososqualificato.
Rabiot: “Juve? Non so cosa succederà”
Il centrocampista, da ieri ufficialmente svincolato dalla Juve, ha parlato in mixed zone: “Il mio futuro? Non so cosa succederà ma non ho voglia di parlarne. Dire qualcosa ai tifosi? Credo che abbiano capito che sono concentrato sull’Europeo con la mia nazionale e che poi vedremo cosa succederà. La mia concentrazione è al 100% qui, poi ovviamente sono sempre in contatto con la società. L’eliminazione dell’Italia? Da quello che abbiamo visto nella fase a gironi ce lo aspettavamo. La Svizzera era arrivata molto più forte, non posso dire di essere sorpreso dall’eliminazione dell’Italia. La squadra è anche giovane e aveva bisogno di tempo per lavorare con il nuovo allenatore. Avranno la possibilità di fare meglio nei prossimi anni. Non siamo belli? No, ma come dice lui Allegri “È meglio non essere belli, ma vincere.”
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