Con l’annuncio ufficiale di un paio di operazioni in uscita spiegate in dettaglio da Juventusil giornalista di Tutti gli sport Guido Vaciago ha tolto qualche sasso dall’acqua parlando di “doppi standard” rispetto al trattamento riservato ad altri club: “La Juventus ha ceduto Enzo Barrenechea e Samuel Iling-Junior all’Aston Villa. Si sapeva, ma lo ha annunciato ieri con due comunicati ufficiali, la cui lunghezza è stata evidente.
Laddove un tempo sarebbero bastate letteralmente tre righe molto secche per dare la notizia, la Juventus ha impiegato 2987 battute (spazi compresi) per spiegare, nel dettaglio, perché Iling Jr è stato valutato 14 milioni (più 3 di possibili bonus) e Barrenechea 8 (più 3 di possibili bonus). Una spiegazione a diretto uso e consumo della Consob, frutto anche delle vertenze legali della scorsa stagione, costate 10 punti di penalizzazione (e 100 milioni di danni causati dalla mancata partecipazione alla Champions League)”.
Vaciago prosegue, parlando citando un altro club che è stato protagonista – a suo dire – di una controversa operazione di mercato: “La Juventus, d’altro canto, è stata anche l’unica società a essere condannata per una pratica, quella delle plusvalenze da scambi di giocatori, che è stata utilizzata (in molti casi abusata) da decine e decine di altre società. E la stessa condanna della Juventus ha avuto il singolare effetto di non punire le società che avevano commesso le “plusvalenze fittizie” insieme alla Juventus.
Tutto questo mentre aspettiamo di scoprire cosa pensa la giustizia sportiva del caso Osimhen, l’affare che il Napoli ha chiuso con il Lille grazie all’inserimento di quattro giocatori valutati rispettivamente 7, 5, 4 e 4 milioni (20 milioni in totale), ma che al Lille non hanno mai messo piede e poi sono spariti nel profondo delle categorie inferiori, non prima di aver denunciato pubblicamente l’inganno. Così come aspettiamo di scoprire se succederà qualcosa a tutte le altre squadre indagate per lo stesso caso costato così caro alla Juventus (e magari anche a quelle che non sono indagate, ma hanno spostato giocatori tre/quattro volte, avanti e indietro, aumentando sempre la loro valutazione). La Juventus che ora racconta nei dettagli il suo mercato. Gli altri club, invece, no”.
