Il conto alla rovescia è iniziato. Il ritorno di una Porsche iconica e amatissima è molto vicino. Questa volta lo vedremo molto diverso dal solito
Ha fatto la storia dell’automotive, soprattutto delle auto da corsa che uniscono bellezza e prestazioni notevoli. Con questo modello Porsche si è fatta conoscere in tutto il mondo, diventando un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati.
Campionessa di longevità, la vettura in questione uscì per la prima volta nel 1963, cambiando più volte pelle e volto, senza però mai perdere la sua sostanza. Il cambiamento più importante – quello che fungerà da spartiacque – è rappresentato dal passaggio dal motore raffreddato ad aria, archiviato nel 1997, a quello raffreddato a liquido.
Ora, però, si prepara a una riconversione contemporanea, ovvero per la prima volta nella sua storia sarà dotata di questo un’unità di propulsione ibrida. Dopo una serie di rigorosi test su strade trafficate ed extraurbane, in diverse condizioni climatiche, per un totale di 5 milioni di km percorsi, è giunto il momento di competere su un terreno a lui più congeniale, quello della pista, e lo ha fatto con risultati eccezionali, addirittura migliori di quelli dei modelli tradizionali. Tutto grazie al nuovo motore.
Porsche alza l’asticella, l’auto iconica diventa ancora più potente
Dietro c’è quindi una nuova vita Porsche 911. Nel corso degli anni è stata protagonista di molteplici trasformazioni ma questa è sicuramente la più delicata, poiché farà sicuramente storcere il naso ai puristi del motore a scoppio applicato alle auto prestazionali.
L’appuntamento per la presentazione del nuovo modello ibrido è fissato per il 28 maggio alle ore 15.00. In quel frangente farà la sua comparsa al pubblico la primissima versione dell’iconico modello dotata di powertrain misto.
Si parlava della prova in pista. La nuova Porsche 911 ibrida ha avuto luogo sul glorioso tracciato del Nurburgring nella sua configurazione più antica, quella di Nordschleife, l’auto ha fermato l’orologio 7’16″9348 secondi in meno rispetto al miglior fatto registrare dall’ultima versione del modello con motore a scoppio sullo stesso tracciato.
Un tempo notevole che dovrebbe confortare i puristi in cerca di velocità. Per la precisione, per l’evento la 911 è stata equipaggiata con pneumatici stradali standard, quindi non ad hoc, e un kit aerodinamico con alettone posteriore fisso.
Dopo la suddetta presentazione inizierà la produzione in serie della nuova Porsche 911 ibrida, mentre già si vocifera di un ulteriore passo verso l’elettrificazione.