Apple ha presentato una valanga di novità per iOS 18 all’ultima WWDC 24: come sempre c’è stata chiarezza e trasparenza su cosa fanno effettivamente queste funzioni, ma dall’altra parte c’è un po’ di confusione su quali di queste funzioni saranno disponibili su iPhone di diverse generazioni.
Considerando che iOS 18 sarà supportato dagli iPhone a partire dal 2017, quindi praticamente da iPhone XR in poi, viene da chiedersi quante, e quali, funzioni saranno operative sugli iPhone più vecchi. Riassumiamo tutto in questo articolo.
L’intelligenza di Apple
Innanzitutto sgombriamo il campo dalle novità più sostanziali: Apple Intelligence richiede, per il corretto funzionamento, un iPhone 15 o 15 Pro Max. Tutte le funzioni legate ad Apple Intelligence funzioneranno quindi solo sull’attuale iPhone Pro e, probabilmente, su tutti e quattro gli iPhone 16 in uscita a settembre.
Notifiche prioritarie
La nuova funzionalità di notifiche prioritarie può evidenziare automaticamente le notifiche importanti e, cosa ancora più utile, riassumerle. Questa funzionalità ti aiuta a recuperare rapidamente notifiche non lette e pertinenti in app come Posta e Messaggi.
Inoltre, è stata introdotta una nuova modalità Focus denominata “Riduci interruzioni” che utilizza l’intelligenza artificiale per identificare e visualizzare solo le notifiche che richiedono attenzione immediata.
Tuttavia, poiché le notifiche prioritarie fanno parte di Apple Intelligence, questa funzionalità non sarà disponibile per gli utenti che non possiedono un iPhone 15 Pro o, eventualmente, un iPhone 16 quando sarà disponibile..
Genmoji e Parco giochi per immagini
Image Playground in iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia ti permetterà di creare immagini generate dall’intelligenza artificiale con pochi semplici suggerimenti e con tre diversi stili grafici.
Con Genmoji, partendo da un testo scritto, puoi creare un emoji personalizzato, sfruttando l’intelligenza artificiale. Inoltre, puoi selezionare un’immagine dall’app Foto e trasformarla in un’emoji personalizzata da condividere con amici e familiari. Ancora una volta, poiché la funzionalità utilizza Apple Intelligence, richiederà almeno un iPhone 15 Pro.
Siri
La nuova esperienza Siri in iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia sarà alimentata dall’intelligenza artificiale. Grazie a questa innovazione l’assistente vocale sarà molto più intelligente, colloquiale e capace di comprendere meglio le richieste. Inoltre, avrà una consapevolezza contestuale dello schermo e potrà eseguire azioni tra diverse app. Tuttavia, per sfruttare appieno la nuova esperienza Siri, lo farà Devi avere un iPhone 15 Pro, un iPad M1 o successivo o un Mac con chip Apple Silicon.
Poiché gli iPhone e gli iPad più vecchi non supporteranno Apple Intelligence, mancherà anche l’integrazione con ChatGPT. Di conseguenza, Siri non sarà in grado di inoltrare query a ChatGPT per richieste più complesse. Sui Mac non dotati di M1 perderai l’integrazione di ChatGPT in Strumenti di scrittura.
Messaggi via satellite
Un’importante innovazione per quanto riguarda le comunicazioni in iOS 18 è che consente di inviare messaggi anche in assenza di connettività cellulare o Wi-Fi. Questo grazie ai messaggi satellitari. Il tutto, però, funzionerà solo se avete almeno un iPhone 14. Non è una sorpresa, visto che la funzione SOS Via Satellite Emergenza è stata presentata con l’uscita dell’iPhone 14. Dato che SMS Via Satellite ha origine da SOS Via Satellite, era facile aspettarsi che i due servizi richiedessero hardware simile.
Trascrizione audio in Note
Con iOS 18, l’app Notes avrà una funzionalità integrata che ti consentirà di inserire registrazioni. Questa funzionalità dovrebbe essere compatibile con tutti gli iPhone che supportano iOS 18, ma solo quelli con iPhone 12 o successivi potranno beneficiare della trascrizione testuale delle note audio.
È da notare però che tale funzionalità, oltre ad avere limitazioni hardware, potrebbe essere inizialmente limitata solo ad alcune regioni geografiche. Al momento, infatti, Apple indica che le trascrizioni audio saranno supportate solo in inglese per gli utenti di Australia, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Sud Africa, Regno Unito e Stati Uniti.
Migliora i dialoghi
Con tvOS 18, Apple ha ottimizzato la funzionalità “Migliora voce”, utilizzando l’apprendimento automatico e l’audio computazionale per rendere le voci più chiare della musica, delle scene d’azione e del rumore di fondo su Apple TV 4K. Oltre a HomePod, questa funzionalità può essere utilizzata con gli altoparlanti integrati della TV o collegati tramite HDMI, con AirPods e altri dispositivi Bluetooth e anche quando si guardano contenuti compatibili su iPhone e iPad.
Avrai bisogno di un iPhone 11 o successivo per goderti i dialoghi migliorati nell’app TV.
Controllo l’iPhone con gli occhi
Una delle funzionalità di accessibilità più importanti di iOS 18 sarà quella che ti permetterà di controllare iPhone con lo sguardo. Chiamata Eye Tracking, questa funzione richiederà un iPhone 12 o modello successivo. Tieni presente che Eye Tracking sarà compatibile anche con iPhone SE 2022.
Allo stesso modo, la funzione Music Haptics, che consente alle persone non udenti o con problemi di udito di “percepire” la musica attraverso il Taptic Engine dell’iPhone, funzionerà solo su iPhone 12 o versioni successive.
Serrature intelligenti
Con iOS 18 l’app Casa si arricchisce di nuove funzionalità. Tra queste, una nuova funzione permette di farlo Apri istantaneamente un lucchetto compatibile senza usare le mani quando sei a due metri dalla porta, rendendo ancora più comodo l’ingresso in casa.
Tuttavia, questa funzionalità dipende dalla tecnologia Ultra Wideband, quindi per utilizzarla avrai bisogno di un iPhone 11 o successivo. Di conseguenza, i possessori di iPhone XR, iPhone XS, iPhone.
Restrizioni geografiche
Oltre alle restrizioni hardware, dettate dal modello di iPhone in uso, ci sono altre funzionalità di iOS 18 che, indipendentemente dallo smartphone in uso, sono attualmente limitate a determinate aree geografiche o lingue.
Trascrizione delle chiamate
L’app del telefono su iPhone avrà con iOS 18 la possibilità di registrare le chiamate e quindi trascrivere le registrazioni. Queste trascrizioni, però, saranno inizialmente disponibili in inglese, spagnolo, francese, tedesco, giapponese, cinese mandarino, cantonese e portoghese. Per l’Italia bisognerà aspettare.
Mappe topografiche
Le mappe su iPhone in iOS 18 includeranno mappe topografiche con sentieri ed escursioni, oltre a mappe di tutti i 63 parchi nazionali degli Stati Uniti. Tuttavia, queste funzionalità saranno inizialmente disponibili solo negli Stati Uniti e in Giappone.
Safari
In iOS 18 il il browser web sarà in grado di richiamare informazioni specifiche, ad esempio le indicazioni stradali per raggiungere un’azienda che hai cercato utilizzando Safari. Inizialmente, però, questa funzionalità sarà disponibile solo negli Stati Uniti.
Categorie di posta elettronica
Una novità significativa nell’app Mail è la categorizzazione dei messaggi direttamente sul tuo dispositivo. I messaggi in arrivo verranno ordinati in diverse caselle di posta, come Principale, Promozioni, Transazioni e Aggiornamenti. Questa funzionalità sarà inizialmente limitata all’inglese in Australia, Canada, India, Irlanda, Nuova Zelanda, Singapore, Sud Africa, Regno Unito e Stati Uniti.
Tocca per incassare
I servizi Apple Cash, incluso Tap To Cash per scambiare denaro tra iPhone, sono forniti da Green Dot Bank, membro della FDIC, e sono disponibili solo negli Stati Uniti. Per inviare e ricevere denaro con un conto Apple Cash, devi avere 18 anni ed essere residente negli Stati Uniti o, se hai meno di 18 anni, far parte di un conto Apple Cash Family. Diversi strumenti finanziari Apple non sono ancora disponibili in Europa e in Italia perché necessitano di maggiori controlli e certificazioni.
Dopo il rilascio nelle aree di lancio e nelle lingue, nei mesi successivi le nuove funzionalità di iOS 18 e l’intelligenza di Apple verranno estese ad altri Paesi, Italia compresa, ma bisognerà attendere.
