(Teleborsa) – L’Istat comunica che a febbraio 2024 i prezzi alla produzione dell’industria in Italia è diminuito dell’1,0% su base mensile e del 10,8% su base annua (era -10,7% a gennaio).
Sul mercato interno i prezzi sono diminuiti dell’1,5% rispetto a gennaio e del 14,2% su base annua (dal -14,0% del mese precedente). Al netto del settore energetico, i prezzi hanno registrato un modesto calo congiunturale (-0,1%) e un calo tendenziale stabile al -2,1%.
Sul mercato estero i prezzi aumentano dello 0,1% su base mensile (-0,2% area euro, +0,4% area extra euro) e diminuiscono dell’1,3% su base annua (-2,2% area euro, – 0,4% area extra euro).
Nel trimestre Dicembre 2023-febbraio 2024, rispetto al precedente, i prezzi alla produzione industriale diminuiscono del 2,6% (-3,5% mercato interno, -0,4% mercato estero).
Nel febbraio 2024, tra i attività manifatturiere, i maggiori cali tendenziali riguardano i settori della chimica (-9,6% mercato interno, -9,0% area euro), della metallurgia e della lavorazione di prodotti in metallo (-5,4% mercato interno, -7,2% area euro, -6,7% area extra euro ) e l’industria del legno, della carta e della stampa (-4,0% mercato interno, -10,6% area euro, -3,6% area extra euro). Gli incrementi tendenziali più elevati si riscontrano nei settori dei trasporti (+4,4% area extra euro) e dei prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,2% area euro). Sul mercato interno resta marcato il calo su base annua dei prezzi delle attività estrattive (-31,0%) e della fornitura di energia elettrica e gas (-37,2%).
Nel febbraio 2024 i prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” è diminuito dello 0,3% su base mensile e dello 0,6% su base annua (era -0,5% a gennaio). I prezzi di “Strade e Ferrovieevidenziano un modesto aumento congiunturale (+0,1%) e un calo del 2,3% in termini tendenziali (dal -2,9% del mese precedente).
(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash)
