si lavora per ristabilire la normalità (VIDEO e FOTO) – Picchio News – .

A poco più di una settimana dalla grave fuga di gas che ha interessato la zona nei pressi di via Cluentina, a Piediripaimponendo l’immediata evacuazione di diverse abitazioni e attività commerciali, ci siamo recati sul luogo dove due squadre del polio localeguidato dal comandante Danilo Doriaci hanno mostrato le varie fasi di intervento attuate durante e dopo l’emergenza.

A fornire una spiegazione tecnica su come si è svolta la gestione del traffico in un momento particolarmente complesso dell’emergenza è lo stesso comandante della Polizia locale, che ha tenuto a specificare come la priorità assoluta sia stata, innanzitutto, quella di protezione delle persone: “Data la zona particolarmente trafficata nelle ore di punta, come quella di mezzogiorno, che vede il transito di numerosi autobus, innanzitutto abbiamo creato una deviazione proprio nella zona dell’incrocio, interessata dalla fuga di gas; area che poi interessava un perimetro più ampio; la rotonda Torquati, via Annibali e il tratto Rifer Gomme”.

“Siamo riusciti a limitare il traffico – continua – e a far allontanare il più possibile la gente fino al suo arrivo Italgas ed è iniziata la serie di attività per mettere ulteriormente in sicurezza l’area. Quindi la priorità era la tutela delle persone poi, quando abbiamo cominciato a capire la causa, da cosa poteva derivare la fuga, abbiamo impiegato parte della nostra polizia locale, guidata dal vice questore Nicola Feliciani, che ha poi gestito la fase di accertamento dei rilievi amministrativi e penali”.

“Pertanto la polizia locale – precisa il comandante – si è mossa sia per la fase repressiva del problema traffico, sia poi anche per quella di tutela, nei confronti di tutti i cittadini”.

Doria ha poi spiegato come sul posto siano intervenuti la Polizia locale e il Comune di Macerata per prestare soccorso ai cittadini, che si sono trovati improvvisamente fuori casa, tra preoccupazioni e timori: “Con l’assessore Renna e i servizi sociali, attraverso il progetto Prins, ci siamo mobilitati tempestivamente per dare assistenza alla popolazione. Devo dire che tutta la macchina comunale si è precipitata subito, allestendo un punto di prima accoglienza nei pressi della rotonda dei bar Torquati e di quelli di piazza Salvo D’Acquisto. Ciò ha consentito a tutte le persone coinvolte un’assistenza diretta sia dal punto di vista nutrizionale, con cibi e bevande, sia psicologicamente di aiutarle in un momento particolarmente difficile dal punto di vista emotivo”.

Inoltre il sostegno del Comune è arrivato anche attraverso il fornire alloggi agli abitanti evacuati; nella settimana compresa tra il 9 aprile – giorno in cui si è verificata la fuga di gas – alcuni residenti, tra cui 11 famiglie, sono stati ospitati in B&B e alberghi.

Il vice questore entra nella dinamica dell’intervento effettuato dalla Polizia locale Nicola Feliciani, che ha fornito un resoconto dettagliato dei lavori, volto a fornire una ricostruzione, quanto più dettagliata possibile, per la valutazione dei possibili delitti: “Ci siamo occupati principalmente della cristallizzazione dell’area e dei fatti accaduti; per questo motivo sono stati sequestrati i veicoli delle società che operavano. In questo caso, ovviamente, tutto è utile alla ricostruzione di eventuali reati su cui si sta indagando dal punto di vista penale o amministrativo. Era quindi importante sequestrare i mezzi in quanto ogni elemento poteva essere utile per la ricostruzione di quanto accaduto”.

Infine, dopo essere entrati nel merito dell’ riduzione della ‘zona rossa’Il comandante Doria ha poi spiegato perché un tratto di strada resta ancora chiuso al traffico, mantenendo in parte le precedenti disposizioni: “Con l’ulteriore ordinanza, resa nota l’altro ieri, la ‘zona’ è stata parzialmente delimitata rossa’, consentendo ai residenti in quegli edifici che erano stati esclusi dal rientro nelle proprie case e che ora hanno visto nuovamente ripristinata l’energia elettrica. Ora, grazie alle restrizioni attuate, è in corso il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni e nelle altre attività commerciali. Questa chiusura sul tratto di strada al momento deve restare perché sono stati aperti dei passaggi sotto la carreggiata per far sì che il metano, impregnato nelle fogne, possa fuoriuscire. La chiusura è stata quindi effettuata sia per i tombini che per i buchi, realizzati da Italgas, per far fuoriuscire il gas: per questo abbiamo organizzato servizi h24 per poter gestire immediatamente l’emergenza”.

Tags: Macerata gas fuga ispezione rosso zona lavori in corso ristabilire normalità VIDEO FOTO Picchio Notizie

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Venerdì scorso l’incontro tra i consigli e le commissioni pari opportunità per il progetto “Uniamoci in Rete” – .
NEXT “Ogni sforzo per liberare gli ostaggi”. Navi colpite nel Mar Rosso