Vecchi tessuti e oggetti nelle mani di donne “fragili” diventano nuovi gadget per il Friuli – Nordest24 – .

PromoTurismoFVGl’Ente di Promozione Turistica del Friuli Venezia Giulia, ha deciso di collaborare con l’ Laboratorio Ridoprínun laboratorio sartoriale gestito dalla cooperativa sociale Karpos, specializzata nel recupero di tessuti e oggetti. Questa partnership si inserisce in un ampio progetto di economia circolare e responsabilità sociale d’impresa, con l’obiettivo di offrire nuove opportunità di lavoro alle donne in condizioni di vulnerabilità.

Il valore aggiunto della cooperativa sociale Karpós

La cooperativa sociale Karpós, con sede a Torre di Pordenone, ha un obiettivo chiaro: fornire sostegno e opportunità di lavoro alle donne che si trovano in situazioni di fragilità. Grazie a questa nuova collaborazione, il laboratorio Ridoprìn Lab ha potuto assumere nuove donne, ampliando così il proprio impatto sociale e ambientale.

Paola Marano, presidente della cooperativa, esprime la sua gratitudine: “Siamo profondamente grati a PromoTurismoFVG e alla Regione per aver riconosciuto il nostro impegno per la sostenibilità sociale e ambientale. Questa collaborazione ci permette di supportare ulteriormente le donne che lavorano con noi, trasformando materiali che altrimenti sarebbero stati scartati in magnifici oggetti artigianali”.

Un futuro migliore grazie al riciclo

Il laboratorio non solo recupera materiali destinati ai rifiuti, ma li trasforma in prodotti unici come borse, trousse e portachiavi, tutti personalizzati e all’insegna della solidarietà. Questo processo non solo aiuta a ridurre gli sprechi, ma promuove anche un modello di business inclusivo e accessibile.

Paola Marano aggiunge: “La nostra missione va oltre il semplice riciclo dei materiali. Offriamo una seconda possibilità non solo agli oggetti, ma soprattutto alle persone. Il Ridoprìn Lab è un vero e proprio trampolino di lancio per un futuro migliore per le donne in situazioni di svantaggio, come quelle senza sostegno familiare, le donne immigrate o le donne sole con figli”.

Un’iniziativa sostenuta da finanziamenti locali e nazionali

Il progetto Ridoprin Lab ha ricevuto importanti finanziamenti dal bando “Un Business Accessibile e Inclusivo”, promosso dal Comune di Pordenone e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questi fondi hanno permesso di ampliare le attività del laboratorio e di aumentare il numero delle donne impiegate.

La sartoria di via General Cantore non è solo un luogo di lavoro, ma anche uno spazio aperto alla comunità, dove i cittadini possono acquistare prodotti sostenibili e commissionare lavori sartoriali, contribuendo attivamente al ciclo virtuoso dell’economia circolare.

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