Un successo fondamentale, che porta i punti in classifica a 58, e la Roma al quinto posto: i giallorossi vincono 2-1 in casa dell’Udinese, in gol con Cristante negli ultimi 24 minuti giocati al Bluenergy Stadium. “Penso – ha confidato l’allenatore giallorosso Daniele De Rossi – che anche con Mourinho ce l’avrebbero fatta perché tutto parte da loro. Hanno un cuore enorme. Penso che avrebbero tirato fuori la testa anche senza di me”.
Riprende al 72′ sul campo dei friulani la gara valida per la giornata numero 32 della Serie A: i giallorossi riescono a conquistare la vittoria con un colpo di testa del centrocampista giallorosso (che aveva anche assistito Lukaku per il gol del vantaggio dell’1-1), da corner battuto da Paulo Dybala, al 95′.
“Era un misto di tattica e logica. Ho cercato di mettere in campo più giocatori possibili che potessero segnare, con un tiro da fuori o con un colpo di testa. Ho tolto gente come Paredes in favore di Cristante, o Pellegrini. E ho messo Angeliño su come poteva crossare”, ha commentato l’allenatore della Roma Daniele De Rossi.
“Sono contento di questa vittoria che – ha aggiunto De Rossi – è importante per la classifica e per il morale. Dopo la sconfitta contro il Bologna eravamo un po’ giù. Felice per i giocatori. C’è gente che è venuta qui sapendo che non ce l’avrebbe fatta nemmeno per un minuto e tuttavia festeggiavano tutti. Partecipazione incredibile, certe cose mi hanno toccato come giocatore e come allenatore ancora di più. C’è stata polemica per questa partita… E dispiace perché questo stadio ci ha trattato bene. La risposta dei miei giocatori mi fa sentire a mio agio, ho una squadra di uomini meravigliosi. Siamo stati la prima squadra nella storia del calcio italiano a giocare una semifinale contro una squadra imbattuta a cui è stato concesso un giorno in meno per prepararsi”.
“Abbiamo partite difficili e sentivamo il dovere e il diritto – ha osservato – di chiedere aiuto per la partita contro il Leverkusen e ci è stato negato e la cosa ci ha dato non poco fastidio. Giocare contro i campioni della Bundesliga, imbattuti, con un giorno di riposo in meno. Credo che sia un precedente unico in Italia che una squadra non venga aiutata in questo senso. Forse ha smosso qualcosa in noi, poi il karma a volte ritorna con doni succulenti. Andremo a Napoli con una giornata in meno, ma le risposte dei giocatori mi fanno stare tranquillo, abbiamo una squadra di uomini meravigliosi”.
Quanto alla prossima partita, De Rossi ha ribadito che “il Napoli è fortissimo, l’anno scorso ha ucciso il campionato. Li considero tra i più forti insieme all’Inter e forse al Milan. Sappiamo che sarà difficile, dovremo prepararci come gli altri”.
“È chiaro – ha poi concluso – che stiamo andando bene e che abbiamo riaperto dei colloqui che al mio arrivo sembravano chiusi. Non tanto per i punti ma per le squadre davanti. I ragazzi stanno facendo un lavoro incredibile”.
Andrea Bruschi
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