Zaccagni punisce il Verona, la Lazio può sognare la Champions NEWS e FOTO – Calcio – .

La Lazio batte il Verona 1-0 LE NOTIZIE della 34esima giornata di Serie A

L’obiettivo

Al 72′ LAZIO-Verona 1-0 Suslov perde palla, Zaccagni triangola in area con Luis Alberto e Montipo con freddezza sul primo palo.

Serie A – Lazio-Hellas Verona

IL PROGRAMMA

LA CLASSIFICA

L’Aquila della Lazio vola all’Olimpico prima del match

LA PARTITA
Serviva una vittoria per continuare a sognare la qualificazione alla Champions League e la Lazio, grazie al ritrovato Zaccagni, grande ex insieme a Tudor, non ha tradito le aspettative battendo 1-0 il Verona e portandosi, in attesa delle partite di Roma e Atalanta, a 3 punti dal quinto posto per partecipare al massimo evento continentale del prossimo anno. Il tecnico laziale tenta l’effetto sorpresa schierando Isaksen largo a destra e conferma Castellanos in attacco dopo la doppietta contro la Juventus mentre Baroni si affida a Swiderski per provare a mettere in crisi la difesa laziale. Il copione tattico è chiaro fin dall’inizio con la Lazio che fa la partita e il Verona che sfrutta le ripartenze. L’avvio è subito avvincente con Guendouzi che ci prova dal limite, senza successo, e Noslin che risponde dall’altra parte, con lo stesso esito. Con il passare dei minuti il ​​ritmo cala, la Lazio non trova sbocchi, la manovra non è fluida come nelle migliori serate e la partita vive di fiammate. Il pareggio sembra accontentare il Verona, meno i biancocelesti che hanno una buona occasione con Isaksen ma il suo sinistro trova il piede di Montipò a sbarrargli la strada.

Lazio-Hellas Verona

L’occasione migliore però è arrivata alla squadra di Baroni; Mandas esce a porta vuota, Noslin di testa su Swiderski che, a porta vuota, strozza il sinistro e spedisce fuori. Il secondo tempo si apre con gli stessi protagonisti dei primi 45 minuti, ma è l’atteggiamento della Lazio a cambiare; La redazione di Tudor fa subito i suoi effetti con un gran destro di Felipe Anderson, Montipò non riesce ad arrivarci ma la traversa si infila tra il brasiliano e la rete, che respinge il pallone, soffocando in gola l’urlo dell’esterno. Poco dopo Luis Alberto prova a imitarlo, ancora con il destro ma ancora senza fortuna. La Lazio spinge, i biancocelesti sanno che una vittoria permetterebbe loro di sognare nuovamente la Champions. Tudor decide che è il momento di uscire dalla panchina scegliendo Zaccagni e Pedro per Isaksen e Casale, Baroni risponde con Duda e Suslov. La mossa vincente, però, è quella del croato; dopo che Pedro e Castellanos si sono divorati il ​​possibile vantaggio, la partita si è sbloccata sull’asse Luis Alberto-Zaccagni con il neo entrato che ha portato in vantaggio la Lazio siglando l’1-0 e confermando che, dopo il gol dell’andata, la legge non si fa qualsiasi concessione sul tuo ex. I biancocelesti riescono fino al 90′, con Mandas a salvare il risultato, e portano a casa tre punti che permettono alla squadra di Tudor di continuare a sognare una Champions League che abbia il sapore di un’impresa.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Incertezze sulle trattative per il cessate il fuoco, il tentativo della destra di ribaltare l’accusa di censura e altre notizie del giorno – .
NEXT quando il politico viene contestato – .