Maggio, fuoco e luce – .

Si chiude una stagione di altissimo contenuto per il Circolo Gulliver e il cinema d’essai Comunale di Dosolo. Non avevamo dubbi a riguardo. La sala Dosolo, le sue pareti, i suoni dei suoi passi e delle sue stagioni, i suoi piccoli spazi giganti e anche i suoi silenzi – la sua programmazione mai frutto del caso – sono musica, un pugno nello stomaco e pane per l’anima. Lo sono sempre stati, anche se spesso significa andare controcorrente, risalire la corrente dalla parte più complessa. Nutrire la pancia – al di là del costo economico – è abbastanza più o meno facile. Nutrire l’anima lo è sempre meno. Un percorso difficile e pieno di ostacoli che richiede riflessione, abilità, attitudine, creatività e fantasia.

A Dosolo si respira aria buona. Un’aria di leggerezza e allo stesso tempo di bellezza profonda e incantevole. Aria di realtà e inquietudine. Anche il calendario di maggio, ultimo mese della stagione invernale (prima del festival del cinema all’aperto che si apre a luglio) è ricco di spunti e possibilità di riflessione, incontro, socializzazione, ragionamento. Qualcuno penserà che parliamo – e anche noi – da amanti. E ci penserà bene. Siamo innamorati di Dosolo, dei suoi locali, del suo cinema e delle sue luci, delle sue stelle. Innamorati di un tempo che è anche il nostro.

Ma bando – per un attimo – alla naturale poesia che nasce dai pensieri per scrivere un maggio che parte, e a pieno ritmo, tra pochi giorni. Esattamente venerdì 3 maggio con il Festival del cortometraggio di Nazra Palestinail festival itinerante di cortometraggi che mira a promuovere l’eccellenza artistica e cinematografica di giovani autori palestinesi e internazionali, che utilizzano il linguaggio del cortometraggio per affrontare temi come la libertà, la giustizia e i diritti umani nel delicato contesto israeliano-palestinese.

Apertura del festival Venerdì 3 maggio 21:00 con Paolo Bergamaschi – Consigliere politico presso la Commissione Affari Esteri del Parlamento Europeo – Ingresso libero.

sabato 4 21:15 domenica 5 18:00 e 21:15 – I bambini di Gaza Sulle onde della libertà – di Loris Lai Con Marwan Hamdan, Mikhael Fridel, Tom Rhys Harries. Drammatico, 90 min. Stati Uniti 2024
Mahmud e Samir vivono a Gaza City, una città colpita ogni giorno dai bombardamenti. Non potrebbero essere più diversi, ma hanno una grande passione in comune: il surf. Appena possono corrono al mare ad aspettare un’onda da cavalcare, quell’attimo sospeso in cui sentirsi liberi, l’unico modo per sfuggire, anche solo per un attimo, alle difficoltà della guerra.

Martedì 7 21:00 Francesco Conversano e Nene Grignaffini. Abbiamo bisogno di un paese. Zavattini, Luzzara e il Po. Il documentario racconta, oggi più che mai, la necessità di riscoprire il valore della comunità, dello stare insieme. Il film è testimonianza di un’emergenza ambientale, delle ferite e della fragilità del fiume Po. Da qui la necessità di tutti di contrastare l’irreversibilità del suo futuro, prendendosene amorevolmente cura prima che sia troppo tardi.

sabato 11 21:15 domenica 12 18:00 e 21:15 – Male in casa – di Thea Sharrock Con Olivia Colman, Jessie Buckley, Anjana Vasan, Commedia 100 min.
La routine di una piccola cittadina viene sconvolta da una serie di lettere anonime oscene e offensive indirizzate a Edith Swan. È una donna devota e cristiana, esattamente l’opposto della sua vicina Rose Gooding, un’immigrata irlandese ribelle e anticonformista. Sarà lei la prima sospettata, e subito arrestata, in quanto autrice delle lettere anonime. Sarà vero? Tutto il quartiere lavorerà per scoprire la verità.

Martedì 14 21:00 – Cibo a scopo di lucro – di Pablo D’Ambrosi, Giulia Innocenzi Documentario, 90 min Talia 2024
Il film mostra per la prima volta il sottile filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico. Innocenzi e D’Ambrosi ci guidano in un viaggio illuminante e sconvolgente in giro per l’Europa, in un confronto con agricoltori, multinazionali e politici, tra infiltrati e indagini.

venerdì 17 21:00 – Fratello – di Takeshi Kitano Con Takeshi Kitano, Omar Epps. Crimine, 110 min. Gran Bretagna Giappone 2000
Recensione di Takeshi Kitano. Yamamoto è un membro solitario della yakuza appena uscito sconfitto da una guerra contro una famiglia rivale, durante la quale il suo capo è stato assassinato. Tradito anche dal fratello più fedele, decide di andare a Los Angeles alla ricerca di Ken, suo fratello minore, partito dal Giappone per studiare. Ma Ken sembra anche aver iniziato una carriera nel crimine organizzato.

sabato 18 21:15 domenica 19:00 18:00 – C’era una volta il Bhutan – di Pawo Choyning Dorji. Harry Einhorn, Tandin Wangchuk. Commedia, 107 min. Taiwan, Francia, Stati Uniti, Hong Kong, Bhutan
Il Bhutan diventa l’ultimo paese al mondo a connettersi a Internet e alla televisione, e ora è il momento del cambiamento più grande di tutti: la transizione dalla monarchia alla democrazia. Al termine della proiezione, un aperitivo insieme per la chiusura della ventesima stagione cinematografica del Circolo Gulliver.

Questo è ciò che prevede May. Puoi sostenere la comunità e il cinema comunale locale donando il 5×100 – CF 91007760209.

Il cinema estivo inizierà il 4 luglio. È importante continuare a seguire il locale e il suo cinema sulla pagina Facebook e sul sito www.circologulliver.it. Il cinema è in Via Cerati n.9- Dosolo (MN) – infoline 3534558424

NC

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