Violenza contro una giovane donna A Tito dove un È stato arrestato un ventenne del posto per atti persecutori.
Una giovane donna ha varcato la soglia di Comando Provinciale Carabinieri di Potenza per chiedere aiuto. Accolta subito dai militari della locale stazione e superato l’iniziale imbarazzo, la vittima ha ricostruito nelle ore successive gli anni trascorsi con l’ex fidanzato.
Anni di ossessioni, minacce, aggressività e possesso esclusivo di quella ragazza che, secondo la ricostruzione emersa, si sarebbe poi trasformata da compagna in qualcosa di posseduto. Alla fine sono emersi anche loro messaggi di morte e la foto di una pistola inviato tramite WhatsApp.
Raccolti tutti gli elementi e le gravissime prove a carico del ragazzo, i Carabinieri hanno attivato le procedure di emergenza previste dal protocollo di Codice rosso.
Presso l’abitazione del 20enne i Carabinieri della Stazione e dell’Unità Operativa e Radiomobile di Potenza hanno rinvenuto un pistola giocattolo. Arrestato per atti persecutori, il giovane è stato dapprima confinato nel carcere di Potenza e, a seguito dell’udienza di convalida da parte del GIP del locale Tribunale, sottoposto a nessun approccio alla persona offesa con l’apposizione del braccialetto elettronico.
Nei suoi confronti vale la presunzione di innocenza fino alla condanna definitiva.
