La terribile notizia è arrivata poco fa. Un’altra perdita nel mondo dello sport: è venuto a mancare per sempre un campione che vinse anche una Coppa Italia
Le strade, urbane ed extraurbane, del nostro Paese sono sempre più insanguinate. Ogni fine settimana il solito copione drammatico: tante vite umane giovani distrutte, con un bilancio che è un vero e proprio bollettino di guerra.
Una distrazione, il mancato rispetto dei limiti di velocità, un sorpasso azzardato, l’imprudenza di mettersi al volante dopo aver esagerato un po’ troppo o, peggio, dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti e tante giovani vite si spengono tragicamente tra i rottami e le carcasse di le loro auto.
“Tutto il mondo è un Paese”, dice un proverbio popolare che non è mai così vero quando si tratta di incidenti dall’epilogo drammatico: infatti, la vittima della strada è anche un campione dal glorioso passato nel Bel Paese tanto che si vanta anche la conquista di una Coppa Italia.
Ennesimo lutto, quindi, per lo sport italiano che purtroppo adesso fa versare ai suoi tanti tifosi più lacrime di dolore che di gioia.
Basket, Dinamo Sassari in lutto: Drew Gordon è tragicamente morto
Bandiere in lutto nel basket italiano per la tragica morte, a soli 33 anni, di Drew Gordon, ex esterno della Dinamo Sassari e fratello di Aaron, campione NBA con i Denver Nuggets. Il 33enne, come annunciato dall’agente Calvin Andrews, è morto in un incidente stradale a Portland, nell’Oregon, stato nord-occidentale degli Usa.
Drew Gordon è stato protagonista del pallone tricolore nelle file della Dinamo Sassari con i cui colori nella stagione 2013-14, come già accennato, vinse la Coppa Italiabattendo in finale la Mens Sana Siena, e raggiungendo gli ottavi di finale di Eurocup (KO contro l’Alba Berlino) e soprattutto la semifinale scudetto, persa contro i futuri campioni dell’Olimpia Milano, sotto la guida di Meo Sacchetti.
Una carriera ricca di soddisfazioni, dunque, quella di Drew Gordon, iniziata alla UCLA, poi il trasferimento in New Mexico. Nonostante abbia giocato nella Summer League con i Dallas Mavs, Drew non è stato selezionato nel Draft NBA 2012 dove ha esordito nel 2014 con i Sixers con i quali ha giocato le sue uniche nove partite tra i pro a stelle e strisce con una media di 7,9 minuti. sulla corte.
Nel mezzo della sua breve esperienza in Nba, l’avventura al Partizan Belgrado prima di firmare per la Dinamo Sassari e il passaggio turco al Bandirma Banvit. Vero giramondo, Drew Gordon ha giocato anche in Francia, Lituania, Polonia, Ucraina, Russia e Giappone prima di ritirarsi nel 2023.
Ma ora, come detto, un tragico incidente mette fine alla sua giovane esistenza, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore della moglie Angela e dei suoi tre figli, il cui dolore straziante è condiviso da tutti i fan.
