Si è riunita a Cinecittà la giuria del Premio Di Venanzo di Teramo Nostra, giunto alla 29esima edizione. Cerimonia di premiazione il 12 ottobre
TERAMO – In attesa degli eventi della 29esima edizione del Premio Internazionale di Fotografia Cinematografica ‘Gianni Di Venanzo’ – che si terrà nelle prime due settimane del prossimo ottobre a Teramo, con cerimonia di premiazione prevista il 12 ottobre -, la giuria nei giorni scorsi si sono riuniti presso gli studi di Cinecittà a Roma per scegliere i nomi dei candidati tra i quali verranno scelti gli autori delle fotografie a cui verranno assegnati gli Esposimetri d’Oro.
Alla riunione della giuria erano presenti il presidente Stefano Masi, critico cinematografico e saggista, da Franco Mariotti (giornalista, ex capo ufficio stampa di Cinecittà Holding), da Pasquale Cuzzupoli (tecnico del colore, direttore dell’area post-produzione di Cinecittà Studios), di Adriana Chiesa (produttrice cinematografica), Giorgio Treves (regista e sceneggiatore), Laura Delli Colli (giornalista, critico cinematografico, presidente del sindacato giornalisti cinematografici italiani), Gerry Guida (storico e critico cinematografico) e in collegamento Giuseppe Venditti (autore di fotografia cinematografica). Erano presenti, in qualità di osservatori, anche i rappresentanti dell’associazione culturale Teramo Nostra, che ogni anno ha ideato e organizza l’evento: il presidente Piero Chiarini, il direttore artistico Sandro Melarangelo e il responsabile della sezione musica, Franco Di Donatantonio.
Ecco i candidati agli Esposimetri d’Oro del Premio Di Venanzo 2024:
Esposimetro d’Oro per la migliore fotografia di un film italianosono in corsa:
– Francesco Di Giacomo per la fotografia del film “Rapito” (2023), regia di Marco Bellocchio;
– Ivan Casalgrandi per la fotografia del film “Confidenza” (2024), regia di Daniele Luchetti;
– Clarissa Cappellani per la fotografia del film “Misericordia” (2023), regia di Emma Dante;
– Gianluca Palma per la fotografia del film “Gloria” (2024) diretto da Margherita Vicario.
Esposimetro d’oro per la migliore fotografia di un film stranierosono in corsa:
– Lukasz Zal per la fotografia del film “The Zone of Interest” (2023, Regno Unito, Polonia), diretto da Jonathan Glazer;
– Edward Lachmann per la fotografia del film “El Conde” (2023, Cile), diretto da Pablo Larrain;
– Robbie Ryan per la fotografia del film “Povere creature! (Poor Things)” (2023, USA), diretto da Yorgos Lanthimos;
Esposimetro dorato a vitasono in corsa:
– Renato Berta;
– Edward Lachmann;
– Cesare Bastelli;
Esposimetro con memoria dorata:
– John Bailey
– Alfio Contini;
– Witold e Piotr Sobocinski;
– Robby Muller.