RASSEGNA STAMPA CALCIOMERCATO LAZIO – L’addio di Tudor è il primo passo verso la permanenza del Matteo Guendouzi in biancoceleste, ma potrebbe anche non bastare. Nei giorni scorsi il centrocampista francese aveva fatto valere la sua tesi “o lui o io” per mettere il club con le spalle al muro, anche se la sensazione è che la scelta fosse già fatta. Il tecnico croato ha presentato ufficialmente le dimissioni, verrà sostituito a meno di sorprese Marco Baroni – nelle prossime ore la firma – che come primo compito sarà quello di offrire al numero ‘8’ ragioni forti per cui dovrebbe rinunciare a un ritorno in premier League.
L’OFFERTA ASTON VILLA – Da Birmingham, infatti, nonostante gli ultimi avvenimenti non hanno ancora rinunciato a ‘Guendo’. Unai Emery, che lo ha allenato e lanciato quando era un giovane diciannovenne con la maglia dell’Arsenal, ora lo vuole più grande e maturo. Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, il club inglese sarebbe pronto a fare un’offerta 25 milioni di euro. Una cifra alta ma che potrebbe non bastare a Lotito e Fabiani per approvare il suo trasferimento. La volontà della società, infatti, sarebbe quella di resistere ad ogni tentativo e al momento nemmeno un’offerta che raggiunga i 30 milioni potrebbe distoglierli dalla situazione.
LA VOLONTA’ DEL CALCIATORE – Le carte sul tavolo, però, potrebbero essere mescolate improvvisamente se il giocatore dovesse spingere verso la destinazione. Guendouzi, invece, è rimasto in ottimi rapporti con il suo ex allenatore e, viste le ultime dinamiche in casa Lazio, potrebbe seriamente decidere di lasciare per andare in un campionato molto più competitivo e in una squadra che sta crescendo velocemente. Una squadra che, lo scorso anno, si è assicurata la partecipazione alla prossima Champions League grazie ad un incredibile quarto posto in campionato. Di fronte ad una pretesa di questo tipo, anche il muro eretto dalla Lazio potrebbe crollare e se dovesse arrivare un’offerta sostanziosa, a quel punto il classe ’99 potrebbe anche fare le valigie e partire per l’Inghilterra.
